Revival (DA REVISIONARE)

XX

Quell'allenamento fu una delle cose più noiose della mia vita.

Will correva a destra e sinistra con gli altri suoi compagni di squadra come se fossero delle scimmie in una gabbia, e ci fosse solo una nocciolina.

C'erano le ragazze degli altri che di sicuro da un momento all'altro avrebbero tirato fuori dei pompon.

Arrivai anche a sperare in una bomba all'interno della palestra, qualsiasi cosa purché quello strazio giungesse a termine.

Indossare quel vestito per stare seduta su un sudicio seggiolino della tribuna non era il massimo. Insomma, era un capo proveniente direttamente dalla mia casa di moda, e di sicuro non l'avevo preso da H&M.

- Ciao. -

Voltai la testa verso sinistra, trovando seduto accanto a me uno dei compagni di squadra di Will.

Era eccessivamente sudato ed indossava ancora la divisa, infatti il cattivo odore che emanava era terribile.

- Lexie Allen... Sono un tuo grande fan. - I suoi occhi passarono su tutto il mio corpo.

Cercai di rivolgergli un sorriso, ma la smorfia di disgusto dovuta alla puzza prese il sopravvento.

- Sai, anche la mia ragazza è una modella e... Oh, eccola. Ciao piccola! -

Mi voltai dall'altro lato, vedendo una ragazza che arrivava verso di noi.

Capelli castani, lunghi e mossi, occhi azzurri, alta e magra.

Era Katrina Davis.

- Brandon, andiamo? Devi ancora lavarti e tra un'ora dobbiamo essere... Oh, ciao. - Il sorriso che mi rivolse quando si fermò fu incredibilmente falso.

La Michael Kors che aveva in spalla, però, non lo era ed era dell'ultima collezione, che ancora non possedevo.

- Lexie Allen! Finalmente ci consociamo. Non vedo l'ora di lavorare con te. - Esclamò.

Per te, avrei voluto correggerla, ma riuscii a frenare la lingua in tempo.

- Dobbiamo proprio fare una foto! - Si posizionò accanto a me con la fotocamera interna già selezionata, e sollevò il cellulare inquadrando i nostri visi.

Successe tutto in fretta, scattò immediatamente senza cercare l'angolazione corretta o la giusta luce.

- Ti ringrazio! - Mi lasciò due baci sulla guancia riuscendo finalmente a farmi quasi sorridere. Solo perché stavano andando via ovviamente.

- Andiamo, Bran? -

Quel ragazzo sembrava un vero e proprio idiota. Lei lo comandava come un cagnolino.

- Ciao. - Mormorò lui quando mi passò accanto.

Quando furono via, cercai immediatamente quella ragazza su Instagram.

Non rimasi sorpresa quando constatai che avesse molto meno seguito di me, ma comunque mi concentrai sulla foto che aveva appena pubblico.

Per fortuna ero venuta bene. Certo, non era una delle mie foto migliori, ma poteva andare.

Più che altro, sembrava una fan che aveva scattato un selfie con me di sfuggita.