Entriamo in macchina e Cam mi mette una benda sugli occhi, beh infatti dev'essere una sorpresa...
Vedo che un minimo di cervello lo hai
Mi mancavi sai?
Eh beh è ovvio
Non rompere daiArriviamo dopo poco, Cam mi prende sulle schiena e mi porta su per delle scale... ad un certo punto mi lascia giù e mi toglie la benda.
Siamo sul tetto di un grattacielo californiano, da qui si vede tutta Los Angeles... è stupendo!
Per terra noto che è steso un enorme telo con una scritta fatta di petali, c'è scritto "I love you".
Il tutto è contornato da candele per rendere più visibile la scritta. Questo è troppo per me, non me lo merito.
«Ehy ti piace? Sei molto silenziosa» mi dice Cam prendendomi da dietro per i fianchi e baciandomi il collo.
«Eccome se mi piace, anzi è troppo per me veramente... non sono nulla di speciale»
«Ehi ehi ehi tu sei speciale okay? Per me se importantissima e ti meriti anche di più» mi giro e lo bacioÈ troppo bello per essere vero, ceniamo seduti per terra sul telo così io gli racconto del sogno e lui sembrava felice e sorpreso allo stesso tempo.
A fine cena mi alzo e vado a sedermi sul bordo del tetto, ho sempre sognato farlo, mi fa sentire libera.
Cameron mi raggiunge dopo poco e rimaniamo abbracciati a vedere Los Angeles di notte tutta illuminata.
Verso mezzanotte torniamo dato che abbiamo scuola domani.
Entriamo nel giardino e le luci sono spente, strano di solito a quest'ora sono ancora svegli... boh
Appena mettiamo piede in casa sentiamo dei rumori, tipo qualcosa che sbatte come una porta.
Poi subito dopo sentiamo il rumore di qualcosa che cade però stavolta è di vetro.
Cameron cerca di accendere le luci ma nulla, non si accendono: è saltato l'impianto elettrico... fantastico.
Prendiamo il telefono e accendiamo la torcia, andiamo in cucina e lui prende una padella mentre mi dice di stargli dietro.
Qualcuno lo afferra e lui sta per colpirlo ma qualcuno accende le luci e troviamo tutti i ragazzi per terra che continuano a ridere... stronzi.
«Me la pagherete stronzi» dice Cam
«HAHAHAHAHAH, dovevi vedere la tua faccia oddio» lo prende in giro Taylor
«Caniff smettila di ridere che ti stavo per uccidere con una padella»Vado di sopra seguita da Cam dopo aver tirato dei nomi ai miei amici, diciamo che non me la aspettavo e mi stavo cagando sotto.
Entro in bagno per struccarmi mente Cam è in camera sua, vado in camera mia e trovo una maglietta di Cam sul letto così la metto e lo raggiungo in camera sua.
Come entro mi prende in braccio e mi porta sul letto, comincia a baciarmi su tutta la faccia poi si sofferma sulle mie labbra mordicchiandole leggermente e continuando a baciarle.
Scende più in basso, verso il collo e mi lascia un enorme succhiotto.
Dopodichè si stacca e mi dice:
«Vai a vedere il mio capolavoro»
«Ma è rossissimo» dico guardandomi allo specchio
«Beh almeno tutti vedranno che sei mia»
«Eh no, domani mattina lo copro con il fondotinta» replico
«Non ci provare, lo lasci così punto»Mi prende in braccio a mo' di sposa e mi stende piano sul letto, si stende vicino a me circondandomi la vita con il suo braccio muscoloso e mi copre con le coperte.
«Buongiorno mia piccola Ally»
«Ehy non sono piccola» dico mettendo il broncio
«Eddai non fare così» dice avvicinandosi
«Uff sei cattivo» dico facendogli il labbruccio(?) ma mi scappa un sorriso
«Quel sorriso te lo bacio»
«E che aspetti?» non finisco nemmeno la frase che si è già fiondato sulle mie labbra.Stavolta arriviamo tutti a scuola in orario, ci sediamo ai nostri posti e aspettiamo la prof di inglese.
Ad un certo punto bussano alla porta ed entra un ragazzo, lo guardo bene e quasi svengo, non lui. Tutti ma lui no.
STAI LEGGENDO
Perché proprio lui? ||Cameron Dallas💘
FanfictionAllison Evans: una ragazza di soli 18 anni che abita in una piccola città di New York. Il giorno del suo compleanno decise di trasferirsi insieme ai suoi genitori a Los Angeles, la città dove aveva sempre sognato di vivere, per cominciare una nuova...