La stanza è davvero enorme se non altro siamo in un albergo 4 stelle nel bel mezzo di Milano.
In stanza siamo in 4. Si le solite 4 ragazze belle ma pazze, come ci definiamo noi e come ci chiamano i ragazzi, siamo io, Bella, Madison e Jennifer.
Ci hanno assegnato la stanza 513 all'ultimo piano: abbiamo 2 letti matrimoniali che abbiamo unito così da formare un letto enorme a 4 piazze, una mini cucina, un terrazzo anch'esso gigante dotato di tavolini e il bagno con tanto di doccia e vasca da bagno.
Abbiamo speso circa 300€ a persona ma ne è valsa la pena.
«Ragazze io vado a farmi una doccia perché sono sudatissima» annuncia Jenny
«Okay, dopo allora vado io» aggiungo
«Dopo io» urla Bella
«Allora io vado per ultima però nei prossimi giorni cambiamo ordine eh» conclude MaddyFinalmente è arrivato il mio turno per la doccia. Prendo l'intimo e i vestiti per il pomeriggio/sera e mi dirigo verso la doccia.
L'acqua calda mi scorre lungo tutto il corpo rilassandomi, ci voleva una bella doccia dopo tutte quelle ore di volo.
Esco dalla doccia, mi asciugo e mi vesto. Ho ancora i capelli bagnati così li avvolgo in un asciugamano gentilmente offerto dall'hotel ed esco dal bagno ormai diventato una sauna da tutta l'acqua calda che stiamo usando.
Prendo il phon dalla valigia e inizio ad asciugarmi i capelli, nel giro di 10 minuti sono perfettamente asciutti.
Sono quasi le 4 di pomeriggio e Maddy ha appena finito la doccia, ci trucchiamo e alle 16:30 siamo fuori dalla stanza.
Io indosso un semplice top bianco abbinato ad una gonna nera, un po' in stile Ariana Grande nonché la mia cantante preferita, e le mie solite superstar. Sugli occhi ho messo un filo di eyeliner nero abbinato con un po' di mascara altrettanto nero mentre sulle labbra ho applicato un leggero strato di rossetto color pesca.
Bella indossa un vestito nero a pallini bianchi abbinato a un paio di stivaletti con una piccola zeppa, diciamo che Bella non è molto amica con i tacchi a differenza mia. Il trucco è praticamente identico al mio, diciamo che come trucco io e lei andiamo di pari passo.
Maddy indossa una nera con il logo dell'adidas in mezzo e un paio di pantaloncini di jeans abbinati alle sue amatissime Stan Smith bianche. Lei però ha preferito mettersi solo un leggero strato di mascara nero.
Jenny indossa un paio di pantaloncini di jeans con un top bianco e blu abbinati a un paio di converse bianche. Sugli occhi ha solo un po' di ombretto bianco e uno strato di mascara nero.
Bussiamo alla camera dei ragazzi, la 514 affianco alla nostra, dove stanno Cam, Nash, Taylor e Jack G.
Viene ad aprirci Matthew e all'interno troviamo tutti i ragazzi della compagnia.
«Ciaooooo boysss» urliamo io e le ragazze in coro
«Ciaooooo girlsss» urlano i ragazzi in risposta. Non siamo normali ma penso lo abbiate già capito.
«Che facciamo intanto che aspettiamo l'ora di cena?» domanda Aaron
«Noi pensavamo di prenderci un gelato e fare un giro qui intorno tanto da vedere un po' la città» risponde Jenny
«Mi sembra un ottima idea, voi ragazzi che dite?» domanda Nash
«Per me va bene» conferma Cam venendo verso di me e circondandomi da dietro la vita con le braccia
«Anche noi ci stiamo» si aggiungono i gemelli Jack, come li chiamo io anche se non lo sono
«Vengo pure io» si aggiunge Aaron
«Caniff, Espinosa? Venite?» gli domanda Jack J non vedendoli alzarsi dal divano
«Nah, ce ne stiamo qui a giocare alla play» risponde uno dei due.Eh si ragazzi e ragazze avete capito bene, si sono portati la play in gita, sono completamente matti beh se non altro uno dei due si fa chiamare mr. bandana e già da lì si può intuire che il suo livello di normalità è decisamente basso.
«Eddai ragazzi, è il primo giorno di gita non potete già attaccarvi alla play. Vi prometto che se venite vi porto al parco giochi» li incita scherzando Nash
Taylor e Mattthew si guardano per qualche secondo per poi urlare: «Siiiii, il parco giochiii. Okay dai veniamo»
«Che due bambini che siete» scherzo
«Come ci hai chiamati scusa? Bambini? Ho sentito bene?» ora è Matthew a parlare
«Oh hai sentito benissimo» rispondo con aria di sfida
«Okay okay, poi ne riparliamo sullo scivolo del parco giochi»
«Mi stai sfidando per caso?»
«Puoi scommetterci baby» dopo questa sua frase scoppiamo a ridere tutti, ridiamo talmente tanto che sembriamo drogati e non ci reggiamo più in piedi.Sì è vero siamo dei veri e propri deficienti ma se non altro in fondo amicizia vuol dire essere scemi insieme.
«Dai ragazzi andiamo che se no arriva l'ora di cena che siamo ancora qui» ci incita Jack G tra una risata e l'altra
Usciamo dall'hotel qualche minuto dopo, alzo lo sguardo e non posso credere ai miei occhi. È lei.
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Perché proprio lui? ||Cameron Dallas💘
FanfictionAllison Evans: una ragazza di soli 18 anni che abita in una piccola città di New York. Il giorno del suo compleanno decise di trasferirsi insieme ai suoi genitori a Los Angeles, la città dove aveva sempre sognato di vivere, per cominciare una nuova...