Capitolo XXXVII

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La cucina era in totale fermento per l'avvicinarsi delle feste natalizie. I servitori avevano un gran da fare per preparare non solo i pasti ma anche l'intera casa. Le cuoche giravano impazzite tra i mercati alla ricerca dei migliori prodotti e modificavano il menu del pranzo di natale ad ogni minima occasione. I maggiordomi invece, altrettanto in fermento, si adoperavano a voler pulire l'intera tenuta da cima a fondo per il grande evento. Perché Lady Penelope ogni anno organizzava una festa alla vigilia di Natale, dove tutta la nobiltà - o quasi tutta - di Plaingrass era invitata. 

Ci teneva a farsi vedere, a dire a tutti che comunque i Devenport, nonostante non navigassero nell'oro, erano ancora la famiglia più in vista. E per questo doveva essere tutto perfetto, perfino le stalle dovevano brillare per la pulizia. E quindi non faceva altro che passare in giro per la casa, come un cane da guardia, pronta a sbraitare contro chiunque non le andava a genio.

Per lei era anche un modo per liberare la mente e distrarsi dopo quello che era successo con suo figlio. Dal giorno in cui aveva preso le difese della moglie e l'aveva cacciata dalla sua camera da letto, i due non si parlavano. Lady Penelope si faceva raccontare le condizioni di salute dalla figlia e lui, visto che passava la maggior parte del suo tempo nella camera da letto, non aveva dato cenno di volersi riappacificare con la madre.   

Conosceva bene, per certi versi erano molto simili, e sapeva che aveva bisogno solo di un po' di tempo per rendersi conto di chi fosse dalla sua parte e chi invece no. Lo aveva cresciuto, accudito, amato anche di più degli altri figli. Perché lui era l'erede ma non solo. In Byron vedeva del potenziale, che negli altri figli non scorgeva, per poter diventare davvero potente. Certo, Alyssa aveva il classico portamento e atteggiamento da donna di casa e di tutti l'avrebbero stimata. E Trevor era senz'altro più abile del maggiore nei conti e nell'economia. Ma Byron era quello che tra i figli poteva aspirare a diventare qualcuno di davvero importante all'interno dell'Impero.

Lui aveva carisma e forza d'animo. Era fiero e convinto delle sue idee ma sopratutto era astuto. Quando ci pensava lo vedeva al fianco dell'imperatore, che già lo adorava, come consigliere o fidato braccio destro. Era questo che aveva sempre desiderato, riuscire a mettere uno dei suoi tre figli all'interno della cerchia di collaboratori imperiali. Così lei, la madre di quell'illustre uomo, sarebbe finalmente potuta rientrare a vivere a corte, non più denigrata per quello che l'imperatrice aveva detto.

Non le era mai bastato governare una sola misera tenuta in un paesino di campagna e aveva sempre aspirato ad altro. Per questo il suo desiderio più grande era stato quello di sposare Lord Stephan, un uomo così amico dell'imperatore. Ma il sogno le si era ritorno contro e suo marito, uomo senza spina dorsale, aveva preferito rintanare la sua famiglia a Plaingrass pur di non combattere per i suoi diritti di nascita. Poteva puntare solo sul figlio prediletto ed era sicura che Byron non l'avrebbe mai delusa.

Il suo piano di avvicinare il figlio alla corte era iniziato fin da bambino quando spingeva Lord Stephan a portarlo nel palazzo imperiale estivo per passare del tempo con il principe. Perciò dopo tutti gli sforzi che aveva fatto, fu sul punto di morire quando scoprì che suo marito voleva fargli sposare la figlia di Crowell. Lei aveva già pensato a tutto, Byron avrebbe sposato una parente del principe, capo che fossero uniti anche dal vincolo di sangue. Per questo inizialmente aveva pensato di ostacolare il matrimonio tanto più che suo figlio non ne era per niente felice.

Ma i Crowell avevano qualcosa che ormai da qualche anno mancava ai Devenport: i soldi. E visto che quello stolto di suo marito aveva commesso degli errori che li aveva indebitati fino al collo, la via piuttosto sensata era quella di unirsi alla famiglia Crowell. Pensava di poter comunque raggiungere il suo scopo, anche con Astrid in mezzo ai piedi. Una ragazzina non poteva fermare i suoi piani.

The Masked LadyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora