Per Astrid fu davvero difficile mantenere il broncio a suo marito, nonostante il comportamento di lui facilitava molto le cose. Infatti non solo non andò a cercarla in quei due giorni passati dalla cugina ma, una volta che Astrid tornò a palazzo, finse che tutto fosse normale. Davanti alla famiglia Imperiale sorrideva e la stringeva a se mentre in privato regnava il silenzio più assoluto. Non parlarono di quello che era successo, alimentando ancora di più la rabbia che cresceva dentro Astrid. Ma non poteva prenderlo di petto, come avrebbe voluto, perché doveva rimanere coerente con il suo piano. Aveva organizzato tutto nei minimi dettagli, con Theresa, e non poteva rovinare i suoi propositi solo perché si sentiva profondamente delusa ed furiosa con suo marito. Nella sua testa aveva tante di quelle parole che avrebbe voluto sputargli in faccia, soddisfacendo così il suo desiderio di svogarsi. Ma doveva andare tutto come aveva stabilito.
Byron doveva rilassarsi, pensando che sua moglie avesse finalmente capito che tra di loro le cose non potevano funzionare. Doveva credere che Astrid avesse rinunciato a loro due e si fosse arresa all'evidenza che non erano destinati ad amarsi. Doveva sentirsi sicuro di se, fiero per la sua vittoria. Solo in quel modo avrebbe potuto ingannarlo, colpendolo in un momento in cui, abbassando la guardia, si fosse dimostrato più debole. Il viaggio di ritorno a casa fu terribile, proprio per il fatto che non aveva nessuno con cui parlare e i brutti pensieri si facevano strada in lei, sempre con più rabbia. Ripensando, poi, al viaggio di andata, il risentimento crebbe ancora di più perché credeva davvero che si stava instaurando un bel rapporto tra di loro. Stava iniziando a conoscersi, a capirsi l'un l'altro o almeno era quello che aveva creduto fino a poco tempo prima. Lui sembrava curioso di scoprirne di più su quella donna con la quale doveva passare il resto della sua vita, e si era illusa di aver creato una solita base per un rapporto sincero. Forse non poteva parlare d'amore, ma aveva creduto che Byron la rispettasse di più negli ultimi tempi e anche per questo gli aveva dato fiducia: errore più grande non lo aveva mai fatto.
Una volta tornati a casa Devenport, nella loro piccola e confortevole Plaingrass, agli occhi di tutti il loro rapporto non aveva nulla di sbagliato e nessuno si accorse che tra i due c'era tensione: la loro relazione era stata fin dall'inizio fuori dalle righe, quindi in realtà era come se fosse cambiato nulla. Perfino lady Penelope non fece alcuna domanda sul loro soggiorno nella capitale e la cosa le sembrò alquanto strana. Si era aspettata una raffica di domande, volte anche a scoprire se fosse stata in grado di rappresentare la famiglia. Nel mese prima della loro partenza aveva assunto un atteggiamento indisponente verso tutti, continuando a blaterale su quanto fosse indignata per la scelta del figlio e al loro ritorno non aveva fatto neanche una misera domanda. A chiunque sarebbe parso quantomeno strano, ma Astrid era troppo impegnata a mettere in atto la sua vendetta per farci troppo caso: anzi, gli strani comportamenti della suocera passarono proprio in secondo piano per lei, dimenticandosene quasi subito. Come la salute di lord Stephan, che peggiorava a vista d'occhio, nonostante le numerose visite di svariati dottori che si affaccendavano per alleviare i suoi dolori.
Astrid scelse volontariamente di rifugiarsi nei due luoghi che più amata di tutta la tenuta, ovvero la serra e la biblioteca, evitando così tutta la famiglia. Per lei fu la scelta migliore, anche se da sola si ritrovò molto più spesso a riflettere sulla sua vita, su cosa aveva sbagliato - se effettivamente aveva fatto un errore - e tutto quel rimuginare contribuì notevolmente a renderla ancora più severa nei confronti di suo marito. Non poteva perdonarlo, almeno non prima di averlo fatto soffrire proprio come aveva fatto con lei, e perciò s'impose di rimanere fredda e distaccata per tutto il periodo in cui avrebbe attuato la sua vendetta.
Il momento per attuare il suo piano arrivò quasi una settimana dopo il loro ritorno: le sembrò strano che Byron avesse aspettato così tanto prima di tornare all'Enchanting, tanto che stava per perdere la speranza di poterlo ripagare del male subito. In un breve istante di ritrovata bontà, arrivò perfino a pensare che suo marito avesse deciso di cambiare le cattive abitudini, ma alla fine Byron deluse le sue ultime aspettative. Una notte lo vide dalla finestra mentre usciva con il suo cavallo, senza neanche curarsi di nascondere la sua figura alla luce delle fiaccole. D'altronde, perché uscire di soppiatto quando tutti sapevano dei suoi trascorsi? Non aveva il minimo rispetto per lei e, anzi, sembrava volesse proprio farsi notare dalla moglie. E quello per Astrid fu il momento di agire.
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The Masked Lady
RomantizmANCHE IN VERSIONE CARTACEA E EBOOK Astrid sogna la sua vita da sposata fin da quando era poco più che una ragazzina. Sognava un matrimonio fondato sull'amore con un uomo affascinante e premuroso. Sognava un idillio perfetto tra lei e suo marito. Ma...