Non ricordava le ultime ore della sua vita, solo che si era svegliato sopra ad un'enorme letto a baldacchino pieno di strati e strati di lenzuola. Due donne erano avvinghiate a lui, in un groviglio di arti e tessuti. Una era il suo porta fortuna- che poi si era rivelata incapace visto che aveva perso tutti i soldi che gli aveva dato Heath e anche qualcosa in più- mentre l'altra non ricordava neanche di averla mai vista.
Aveva un vago ricordo di se stesso che continuava a giocare e giocare fino a quando, all'ennesima sconfitta, non aveva perso la pazienza. Ubriaco, ed anche un po' fuori di sé, forse aveva colpito l'uomo con i baffi ma non ne era del tutto sicuro.
Heath lo aveva cercato per tutta la villa e quando lo aveva trovato si era rivestito in fretta sotto gli occhi frenetici e spaventati dell'amico che continuava a mettergli pressione: «Siamo in ritardo, Byron, mancano meno di tre ore al tuo matrimonio».
Era spiritato, girava per la camera da letto ad una velocità inumana alla ricerca degli oggetti personali dell'amico mentre Byron si rivestita con lentezza causata dall'alcol. Non aveva neanche la forza di infuriarsi come si deve ma aveva abbastanza energie per lamentarsi: «Bravo, complimenti genio, è stata propria una grande idea portare un maniaco del gioco in un casinò privato e farlo bere fino a dimenticarsi completamente di ogni cosa. Lo sai che cosa succede se arrivo in ritardo al mio matrimonio?»
La domanda non meritava neanche una risposta ma visto che Heath continuava a guardarlo con occhi persi, forse per la prima volta dispiaciuto, si apprestò ad aggiungere: «Mio padre mi taglierà tutti i viveri, mi caccerà di casa e sarò costretto a vivere sotto i ponti e senza neanche un denaro per un pezzo di pane».
Il suo tono melodrammatico fece tirare un lungo sospiro ad Heath, che indeciso se essere preoccupato oppure buttarla sul ridere, chiese: «Non credi di stare esagerando?» Ma Byron continuò con il suo monologo, quasi non lo avesse sentito: «Quando poi sarò povero e disperato, busserò alla tua porta e ti darò il tormento».
Si mise seduto sul letto, ignorando i mugolii delle due signore, stanco come se avesse corso per chilometri mentre l'amico continuava a cercare in giro per la stanza. Recuperò la giacca di Byron da terra e gliela lanciò: «Forza, indossala», gli ordinò, incitandolo a rialzarsi con un gesto della mano. Al contrario dell'amico, Heath non si era ancora arreso all'evidenza.
Perciò quando si rese conto che non aveva alcuna intenzione di muoversi, gli si avvicinò, lo prese per le spalle e lo costrinse a tirarsi su: «Andiamo, dobbiamo darci una mossa». «A che scopo?» chiese Byron, aggiungendo con totale sconforto: «Mio padre mi ucciderà comunque». Di tutte le cose che poteva fare per causare dolore a suo padre, quella era la peggiore.
Presentarsi in ritardo al matrimonio, o non riuscire ad arrivare proprio, lo avrebbe distrutto. E nonostante avrebbe dovuto esserne contento, non riuscì a sorridere. Per fortuna però Heath non si lasciò abbattere dal suo pessimo umore e con insistenza cercò di spronarlo: «Non essere pessimista. Ti prometto che ti riporterò a casa in tempo».
Lo trascinò prima fuori dalla camera da letto, senza neanche dare spiegazioni alle due donne sul letto, e poi fuori dalla villa, con urgenza. Non riusciva in alcun modo a farsi coinvolgere dalla sicurezza e determinazione di Heath ma lasciò che il ragazzo lo buttasse letteralmente all'interno della carrozza, dove Trevor li stava aspettando.
«Hai un aspetto orribile», salutò il fratello minore quasi con ironia, osservando con attenzione il suo aspetto. Il povero ragazzo aveva tutti i capelli scompigliati, gli occhi rossi e il viso pallido. Se lui era conciato così male, Byron poteva solo immaginare quale fosse il suo aspetto in quel momento. E ne ebbe la conferma quando Trevor obiettò: «Ma ti sei guardato allo specchio?»
![](https://img.wattpad.com/cover/83273511-288-k377732.jpg)
STAI LEGGENDO
The Masked Lady
RomanceANCHE IN VERSIONE CARTACEA E EBOOK Astrid sogna la sua vita da sposata fin da quando era poco più che una ragazzina. Sognava un matrimonio fondato sull'amore con un uomo affascinante e premuroso. Sognava un idillio perfetto tra lei e suo marito. Ma...