SKUNK.

CAPITOLO 3

L"ERA BELLISSIMA MA
TERRIBILE,COME UN INCENDIO VISTO DA VICINO."

Ma perché cazzo ho accettato di fare tutto ciò?

Continuo a sistemarmi la gonna incredibilmente corta che Logan insieme ai suoi consigli vendicativi mi hanno obbligato ad indossare.

Ho il trucco troppo calcato,una magliettina aderente del cavolo e questa odiosa gonna.

Ma perché l'ho fatto?

Ah giusto seguendo il consiglio di Logan "Fai vedere al quel maschione senza cervello che sono le donne a comandare, fa che perda la testa e poi baam digli quanto sia ridicolo e coglione ad averti trattato male" e io spinta da non so quale controllo mentale,ho accettato ed ora eccomi qui. Quasi mezza nuda,ad aspettarlo per le ripetizioni.

<< Ma ciao bambolina,sei nuova di qui? >> sento una voce alle mie spalle. Quella voce.

Dio è anche un rimorchiatore senza contegno. C'era da aspettarselo.

<< Daniel piantala sei patetico.. >> sbuffo e mi giro verso di lui.

Ha quei jeans strappati alle ginocchia con una canotta bianca semplice. Dio sembra essere uscito da una rivista di giovani modelli.

<< Lilly? Wau cazzo sei davvero Wau.. >> dice e davvero penso che nel corso degli anni abbia perso il cervello chissà dove << ti scoperei qui seduta stante..con quelle gambe >> poi mi guarda malizioso e vorrei suonargli uno schiaffo

<< Come cazzo ti permetti? Iniziamo le ripetizioni idiota.. >> aspetto che sia lui a camminare ma quando non si muove,mi pongo davanti a lui e raggiungo il tavolo sentendo la sua voce idiota che fa apprezzamenti sul mio culo. Dio quant'è coglione!

<< Ripetizioni? Ed io che ho pensato che avremmo fatto altro.. >> mi guarda negli occhi e mi fa l'occhiolino

<< Mi dici qual è il tuo problema? >> chiedo e lui mi fissa divertito

<< Mi diverte vederti cosi.. >>

<< Vedermi incredibilmente irritata e nervosa? >> sbotto

<< Si,penso tu sia l'unica che fino ad ora è riuscita a tenermi testa >> confessa e il mio battito rallenta << è strano.. >>

<< Non è strano,solo che evidentemente sei abituato ad un rango basso.. >> gli faccio l'occhiolino lasciandolo senza parole e apro i libri per prendere gli appunti

<< Cosa fai stasera? >> mi domanda poi cosi dal nulla

<< Cosa te ne importa? >>

<< Dio,quanto sei acida! >> sbuffa << Ti va di andare a vedere un film insieme? >>

Io e lui.

Daniel e Laila.

Come da bambini.

<< Sai.. >> mi appoggio con le mani sul tavolo e avvicino il mio corpo verso il suo mentre i suoi occhi si legano a me e rimane incantato.

Dio è cosi incredibilmente bello.

<< Pensandoci bene.. >> mi espongo di più e i suoi occhi cadono un attimo sul mio seno tornando subito ai miei occhi << Neanche se mi ammazzi! >> si sussurro quasi in faccia e poi ritorno a sedermi divertita.

Daniel 0 Laila 1

Lui ci mette un secondo a riprendersi e poi mi guarda con uno sguardo che mi fa sciogliere completamente,non è il suo solito sguardo da rimorchiatore,è qualcosa di più.