SKUNK.

CAPITOLO 58

Oggi ho rotto un vaso. Forse due. Ne erano tre.

Il dottor Richard la chiama "Terapia". Io "Divertimento" anche se poi piango sempre a fine esperimento.

Dice che il mio malore è causa da Rabbia repressa.

Dice che posso combattere contro gli incubi,anche se ogni notte Daniel mi abbraccia,dopo che lo sveglio in preda alle urla.

Dice che posso guarire,anche se le cicatrici interne non stanno scomparendo come quelle esterne.

Il tempo che trascorro con Daniel sta diventando piacevole per entrambi,parliamo di più,ridiamo di più,ci baciamo di più.

Lui è la mia forza perché non mi pressa con mille domande ed è pronto sempre a subirsi i miei "giorni no". Quelli in cui tratto male tutti e mi chiudo a guscio.

Logan non l'ho sento dall'affronto in ospedale e non sono ancora pronta a perdonarlo. Lo capisco che è arrabbiato ed ha avuto paura per me ma non accetto l'umiliazione pubblica che ha riservato a Daniel,quel giorno.

Cassy viene a trovarmi di tanto in tanto ed il passare tempo con lei ha rafforzato la nostra amicizia tanto che posso considerarla parte della mia stramba famiglia.

È passata anche oggi,emotivamente sto bene e dunque si ferma a cena da noi,se fosse stato il contrario adesso sarei chiusa in camera con Daniel pronto a sostenere i miei pianti e la mia ira.

<< So quello che hai detto a Logan.. >> la sento bisbigliare da dietro la porta della mansarda << non farlo.. >>

Il tempo che mi sono allontanata per andare al bagno ed è successo un dramma?

<< Non ora..è presto >> gli sussurra Daniel << quando starà bene.. >>

<< Ma perché!? >> la voce di Cassy è incredibilmente triste

<< per lei..per il suo bene..perché la amo >> le risponde lui

Cosa sta succedendo?

<< Se la ami non prenderesti questa decisione..è sbagliata.. >> insiste lei ed io inizio a tremare

<< Come è sbagliato il fatto che lei sia a pezzi fisicamente ed emotivamente. Ho permesso io tutto ciò. Non sono quello che le ha bene. Le provoco solo sofferenze. Non cambierò idea. >>

Mi appoggio alla porta perché perdo l'equilibrio.

Ho capito sicuramente male. Sto fraintendenti tutto di nuovo.

<< Non facciamo altro che ripeterti che non è colpa tua..lei con te è felice..sta guarendo! >> alza di poco la voce Cassy ma poi si regola

Ha paura di essere scoperta. Da me.

<< Non avrebbe dovuto guarire perché non avrebbe dovuto stare male! Lo ho causato io. Me ne prenderò le conseguenze..adesso basta! >> esclama con voce incrinata

<< No..no..stai dicendo delle stronzate,questa decisione vi distruggerà! La distruggerà! >>

<< Poi le passerà. Sarà felice con un altro che la amerà come merita e la renderà sempre felice senza fottuti drammi. La lascerò appena si riprenderà del tutto e andrò via. Non tornerò mai più. Le permetterò di avere la vita felice che merita. >> termina voltandosi ed allora mi nota.

Cassy esclama. Lui sgrana gli occhi ed io stavolta sento di morire davvero.

Con le sue parole Daniel mi ha appena conficcato una lama nel cuore.