SKUNK.

CAPITOLO 24

L'ultima aula a destra,l'aula B ,è sempre stata la mia aula preferita. L'aula di musica.

Tocco delicamente i tasti del pianoforte mentre attendo il mio aguzzino.

La giornata era trascorsa tranquillamente fino a quando dopo le lezioni non ho trovato un biglietto nel mio armadietto "Cara piccola meretrice. Se non vuoi che Daniel scopra tutta la verità sulla tua vera identità ci vediamo dopo le lezioni nell'aula B." Ovviamente un biglietto anonimo con una grafia perfetta e sono andata in panico.

Mille pensieri hanno invaso il mio cervello mentre il cuore ha iniziato a scoppiarmi nel petto.

Ma no,questa non era gioia,era puro panico.

La porta scricchiola e dei tacchi invadono il silenzio dell'aula.

Lei. La serpe.

<< Vedo che hai letto il mio biglietto.. >> dice con voce mielosa mentre mi dedica un puro sguardo di cattiveria.

<< Missy che cazzo vuoi da me?>> Sbotto subito sulla difensiva

<< Pensi davvero che dopo che il tuo ragazzo saprà quanto sei schifosamente bugiarda resterá con ancora con te? >>

la sua voce è veleno. Il suo sguardo il serpente.

<<Verità? Daniel sa tutto di me..>> mento spudoratamente e il gusto delle bugie invade la mia gola mentre il senso di vomito risale alla bocca.

<<Ne siamo proprio sicuri Laila? Oppure dovrei dire Lilly?>>

Merda.Merda.Merda.

Regolo il battito del mio cuore e le rivolgo uno sguardo tagliente.

<< Tu non sai niente..>>

<<Oh no cara! >> Ridacchia velenosa << Quello che non sa niente è lui. Ho fatto un po' di ricerche..>>

Cazzo.

<< Sapevi che Daniel viveva qui un tempo? E coincidenza proprio affianco a dove vivono i tuoi ora? >>

Trattengo il respiro.

Mrs. Bugiarda è pregata di continuare la sua falsa,grazie.

<< Lui sa tutto di me.. >> mento anche stavolta

<< Non mi sembra. Sai l'ultima volta che ho parlato con lui mi ha detto che tu non hai mai vissuto qui e che il tuo vero nome è Lilly. Cosa sei un cane? >>

La sua volte è così tagliente che mi sento fare il petto in mille lame.

Vorrei piangere ma non posso fargli vedere che sono fragile. Che ha ragione e che io sono la sporca bugiarda.

<<Missy lasciami in pace >> ringhio << cosa cazzo vuoi da me? >>

<< Ehmm..io niente? >> Poi si volta verso la porta semichiusa << volevo solo che lui sentisse la verità..>>

Co..me?

E poi lo vedo dietro alla porta.

L'amore della mia vita che mi guarda con occhi sofferenti e sgranati.

<< Perché ci hai fatto questo Laila? >>

Poi non lo vedo più.

Tutto si fa più scuro.

Buio. Completamente buio.

Le risate di Missy in sottofondo e a voce di Daniel nella mia testa.

Mi hai mentito.