CAPITOLO 35

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Le cose dopo giorno dopo giorno sembrano andare bene,anzi vanno decisamente bene,apparte qualche dettaglio.

Io e Daniel abbiamo parlato molto di noi due e gli ho raccontato tante cose che gli ho nascosto.

Il fattore bugia tra di noi è ancora un po' in tensione e mi sta bene cosi,non voglio affrettare le cose. Dobbiamo vivere piano piano,giorno per giorno.

Ci dedichiamo a lunghe sedute di baci e di carezze. Ma il sesso? Quello è il dettaglio! Niente. Nien. Nada. Zero.

Si limita a coccolarmi ed accarezzarmi e quando le cose si fanno troppo bollenti mi allontana e prende le distanze.

Ogni sera quando va via mi lascia eccitata e frustrata,ah e non dorme nemmeno più con me!

"Non riuscirei a trattenermi" mi dice ed io vorrei con il cuore che non si trattenesse più!

Infilo un paio di mutandine ed un reggiseno abbinato e cerco qualcosa di carino da mettermi,Daniel dovrebbe essere qui a momenti e visto che a casa,possiamo fare poco e niente,per colpa di quel maledetto "andarci piano" siamo sempre quasi in centro o in giro.

<<Oh porca puttana! >> Esclama una voce alle mie spalle e mi fa sobbalzare

<< Cazzo! >> Sbotto e guardo il destinatario

Daniel Smith è alla porta e mi sta guardando in modo famelico ed eccitato. Ed io sono ancora in intimo.

<< Laila cazzo mettiti qualcosa a dosso! >> Si volta di spalle e mi fa scoppiare a ridere

Questo ragazzo ha davvero un autocontrollo pazzesco e decido di provocarlo un po'.

<<Oh.. ciao,non pensavo venissi così presto.. >>

<< Ti aspetto di là! La prossima volta ti avverto quando sto per entrare..merda >> ringhia frustrato

<< Piantala tesoro! Mi hai vista completamente nuda non può sconvolgerti un poco di pizzo >> ed anche abbastanza sexy direi

<< No. No >> scuote la testa << Non puoi dirmi questo,adesso ti sto immaginando nuda cazzo! >> Geme << E non sono sconvolto piccola..>>

Ma perché deve vivere di immaginazione se viene qui,toglie questi straccetti,e mi porta a letto?

<< Sarà.. >> mi limito a dire

Lo vedo voltarsi leggermente nella mia direzione,poi chiudere gli occhi e darmi di nuovo le spalle. Scoppio a ridere di nuovo.

<< So cosa stai facendo bambolina ed è ingiusto.. >> sbuffa ed io mi avvicino accarezzandogli una spalla

<< In realtà non sto proprio facendo niente.. >> canzono innocentemente

<<Oh merda! Vestiti ti aspetto di lì >> e corre letteralmente fuori alla porta.

Missione fallita. Di nuovo.

sbuffo infastidita e dico che è l'ora di vestirsi. Eppure non cambierebbe niente se ci lasciassimo un po' andare,che cavolo!

Lo raggiungo e lo vedo sul divano a guardare un po' di sport

<< Cassy mi ha detto di dirti che è andata a fare un po di spesa per casa,mi ha chiesto se ti serviva qualcosa,le ho risposto che se avevi qualche necessità saresti venuta con me..>> mi dice tranquillo e senza malizia.

Ma non sa che la parola "necessita" e "venire" suonano così peccaminose sulla sua bocca

<< Oh una necessità la avrei.. >> sussurro a bassa voce

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