SKUNK.

CAPITOLO 51

Pov Daniel

Sono rientrato dopo aver cercato di nuovo senza sosta. Laila è sparita.

Rain e Olly non mi parlano. Sanno che rischiano molto.

Poi il mio cellulare squilla. Un numero sconosciuto. Rispondo immediatamente.

<< Daniel,non mi aspettavo che rispondessi.. >>

La sua voce. Merda. Non lui. Non può avermi trovato. Non con Laila in giro senza sicurezza.

<< Cosa cazzo vuoi? >> ringhio a telefono e Rain mi si avvicina subito. Ha capito anche lui.

<< Non userei questi toni con il mio capo io.. >> la sua voce è divertita

<< Non sei il mio fottuto capo! E non ho paura di ammazzarti! >> gli prometto e sento come risposta una grossa risata

<< Ok. Facciamo così. Io ti faccio sentire una bella registrazione e vediamo se usi ancora questi toni con me. >> lo sento smanettare con qualcosa e poi sento in lontananza un grido,che si fa sempre più vicino.

È un grido di dolore agghiacciante. Di dolore puro e sofferenza. È un grido..

<< No.. >> gemo non è sicuro quello che penso

<< Senti meglio..forse riesci a capire chi sta urlando sotto torture atroci >> provoca lui

Il grido è sempre più forte. Il grido è di...

Le gambe cedono,mi accascio a terra.

Non può essere no. Non è così.

Mi si gela il sangue. E mi ripeto che non è lei.

<< La tua Laila è una ragazzina così testarda..ha dovuto lavorarci un po' per farla zittire.. >>

Mi piego in due.

<< No.No.No >> grido al telefono << Ti prego lei no.. >>

Le grida.

Erano le sue grida.

<< Ti prego.. >> singhiozzo e non mi accorgo di stare piangendo << io.. >>

<< Su Daniel non piangere come una femminuccia! Io e i miei amici ci siamo divertiti un po' con lei.. >>

<< Non toccarla.. ti prego.. >> ormai sono scosso dai singhiozzi << farò tutto quello che vuoi.. lei no.. >>

Non ho mai avuto così tanta paura nella mia vita come quella che sto provando adesso.

Laila è nelle sue mani. Lui le ha...

<< No! >> continuo a gridare

<< È ancora viva..diciamo >> dice divertito

Diciamo?

<< Cosa le hai fatto!? Cosa.. >>

Sto gridando. Sto piangendo. Sto impazzendo

<< Se vuoi rivederla vieni da me Daniel... >>