CAPITOLO 11

5.2K 146 28
                                    

"Steso sul letto ascolto i battiti e so che non sono i miei, ma i suoi, cuciti nel mio petto."

Se la prima volta che ero stata casa di Daniel ero timida e a disagio adesso mi sentivo audace ed eccitata.

Chi l'avrebbe mai detto che mi sarei eccitata? Inizio a ridacchiare vedendo Daniel che mi guarda scuotendo la testa.

Gli indico con il dito di avvicinarsi.

<< No piccola tentatrice,adesso si mangia e si va a letto.. >> mi dice nella maniera più seria possibile

<< A letto dici? >> Lo provoco e lui alzando le mani sbuffa frustrato

<< A dormire Lilly.. >>

<< Ma perché non mi vuoi! >> Agito le mani e mi allontano da lui << con le altre non ti saresti fatto problemi! >> Mi getto a peso morto sul divano.

<< È vero.. >> ammette e mi sento sprofondare ma poi si avvicina e mi prende il viso tra le mani << Aspetta non fraintendere! Le altre non sono come te piccola,non voglio rovinare tutto per una notte con te perché non ti senti pronta e sei ubriaca! Domani mi odierai e perderò la possibilità di avere da te ciò che non ho mai voluto..>>

<< Co..sa? >> Domando intimidita

<< Tutto. Da te voglio tutto. Non mi è mai successo. Sei bella da far morire,sei forte,spiritosa,audace,timida e incasinata come me e se mi darai il tempo di mettere a posto la testa di merda che mi ritrovo,ti giuro che ti renderò la ragazza più felice di questo mondo.>>

Non ho parole per ribattere e con le lacrime agli occhi mi avvicino a lui e lo bacio e lui subito mi ricambia accarezzandomi i capelli.

<< Mangia qualcosa,fallo per me >> mi sussurra ed io scuoto la testa

<< Voglio andare a dormire >> ammetto iniziando a sentire la stanchezza << e voglio che tu vieni con me e mi coccoli,puoi fare questo per me ? >> Chiedo dolcemente ma lo vedo alzarsi e allora mi rammarico fino a quando non mi prende in braccio e mi strascina in camera sua.

Ha un letto enorme e appoggiandomi li mi rendo conto che è incredibilmente morbido,poi lo sento stendersi e abbracciarmi da dietro mentre con le dita mi accarezza il corpo.

<< Non mi aspettavo che mi cercassi..>> ammette accarezzandomi e chiudo gli a queste sensazioni.

<< Mi sono comportata da stronza stamattina e mi dispiace tanto.. >> sussurro e lui mi bacia la testa stringendomi più a se

<< Ti giuro non mollare piccola con me! Ne può valere la pena >> me lo sussurra nella maniera più dolce che esista ed io mi commuovo

<< So che ne vale la pena,lo so da sempre. >> E poi crollo in un sonno pacifico.

Non dormivo senza incubi da tanto.

<< Sveglia dormigliona è pronta una buonissima colazione post-sbornia >> una voce allegra riempie le mie orecchie.

Ma nella mia testa stanno esplodendo bombe atomiche e un milione di coltelli si stanno infilando nelle meningi.

<< Sto morendo.. >> sussurro coprendomi la testa con un cuscino che ha un odore così mascolino. Così buono.

E i ricordi fanno breccia nella mia mente.

Daniel. I baci. Le parole. Io ubriaca. La mia audacia.

In un attimo mi sento sveglia più che mani e scoprendo le lenzuola dal mio volto apro lentamente gli occhi.

SKUNK.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora