SKUNK.

CAPITOLO 26

Se non mi muovo forse prima o poi il mio corpo si decomporrá insieme ai miei pensieri ed al mio dolore.

Se non mangio forte il mio corpo cederà facendomi chiudere gli occhi per sempre.

Se non respiro forte morirò così da non vedere più l'odio di Daniel nella mia mente. Le sue parole. Le mie bugie.

Sento un fracasso fuori dalla mia porta.

L'ennesimo litigio di Cassy e Logan.

Sono preoccupati per me.

È tutta colpa mia. È sempre colpa mia. Sono il male delle persone che mi sono affianco. Porto tristezza e buio nei loro cuori. Sono la feccia del mondo.

Non so quanto tempo sia passato da quando sono crollata in questo letto e non mi sono rialzata più.

Sento una puzza orribile e dovrei essere io. Ma non mi importa.

Forse mi sto decomponendo.

Forse sto realmente morendo. Almeno all'esterno.

Perché dentro sono morta nell'esatto momento in cui Daniel ha smesso di stringermi al suo corpo. Nell'esatto momento in cui l'amore della mia vita ha iniziato ad odiarmi con tutto se stesso.

Sento un movimento sul letto e riconosco il volto di Logan è colmo di preoccupazione è tristezza.

<< Piccola..devi alzarti da questo letto.. >> la voce rotta dal pianto fa capire quanto sia preoccupato per me

<< Ti prego..lasciami qui >> gli sussurro disperata sperando che se ne vada e mi lasci sola.

Nelle mie tenebre.

Con i miei demoni.

<< Non posso Laila.. >> mi avvicina un piatto con del brodo << ti prego manda giù qualcosa >>

Scuoto la testa. So che vomiteró di nuovo.

<< Laila sono stanco di te che non fai altro che piangerti addosso! Sappiamo tutti che hai sbagliato! È finita! Adesso basta,troverai qualcuno..>>

<< Io non voglio nessuno! >> Penso di urlare ma ne esce un gridolino strozzato << lui era il mio tutto.. >> ed ecco le lacrime che non sono mai andate via << io lo amo davvero..tanto >>

E piango mentre Logan si avvicina a me e mi abbraccia dolcemente.

Il dolore non si dilengua. Non vuole andare via. Non andrà mai via.

Come l'amore profondo che provo per quel ragazzi meraviglioso che ora mia odia.

Pov Daniel.

Una settimana. Dodici ore e qualche fottuto minuto che Laila non si è presentata a scuola.

Una settimana. Dodici ore e qualche fottuto minuto che la verità mi ha devastato e fatto a pezzi.

Una settimana. Dodici ore e qualche fottuto minuto che penso a lei anche se la odio con tutto me stesso.

<< Dani..perché non mi tocchi? >> Mi sussurra Missy baciandomi il collo davanti al mio armadietto

Una settimana. Dodici ore e qualche fottuto minuto che non tocco una ragazza. Che non voglio toccare una ragazza.

<< Sei assillante cazzo! >> Sbotto allontanandola dal mio corpo.

<< Ma pensavo che un piccolo ringraziamento per averti fatto aprire gli occhi me lo sarei meritato..>> mi miagola all'orecchio tentando di avvicinarsi << Non starai mica pensando a quella poveraccia che per un po' di attenzioni ha mentito su se stessa? >>