SKUNK.

CAPITOLO 31

Pov Daniel

Ho provato a chiamarla un infinità di volte.

Le avrò mandato una 50ina di messaggi.

Ma ha io telefono spento. Chiuso. Bloccato.

Merda! Merda! Merda!

Quando ieri notte mi ha sputato addosso tutto quelle parole con una rabbia ed un dolore perfettamente leggibile nei suoi occhi,mi ha disintegrato.

Cazzo io la amo! Non l'ho usata. Non ci riuscirei mai.

Solo che la sua mancanza,il mio bisogno di lei ed il suo corpo mi ha tentato così tanto che non so riuscito a trattenermi. E ho le mie colpe.

Non posso avercela con lei fino ad odiarlo quando per conseguenze mi comporto da stronzo testa di cazzo.

Non vuole vedermi. Ne sono sicuro.

Non vuole perdonarmi. L'ho capito subito.

Ma io non voglio nessuna di queste cose.

Certo poter perdonare le sue bugie è davvero difficile. Ma stare senza di lei,lo è di più.

Forse..se riuscirei a parlargli e a spiegargli come mi sento,quello che provo ed in particolare a farmi perdonare per la bastardata che ho fatto..forse e dico forse riusciremo a ricominciare insieme.

Sono combattuto tra odio e amore.

Tra delusione e mancanza.

Tra bugie e bisogno.

Ma tutto questo gira intorno ad un solo nome.. Laila Anderson.

La mia piccola,bellissima,bugiarda ragazza.

Infilo le ultime cose nella borsa e tremante spero che si presenterà a lezione oggi. Ho bisogno di vederla e di chiederle di passare il pomeriggio con me oggi.

Arriverò di sicuro in ritardo anche perché ho preparato un casino di cose per lei oggi.

Perché voglio che dimentichi come si è sentita quando l'ho lasciata in quel letto da sola.

Perché voglio che mi sorrida come faceva quando stavamo insieme.

Perché voglio provare a recuperare il nostro rapporto.

Ci vorrà un po',ne sono più che sicuro,ma voglio che lei mi faccia dimenticare le bugie e la sofferenza di questo fottuto periodo di merda.

La amo e sono pronto realmente a ricominciare.

Pov Laila

Ho spento il cellulare nel momento esatto in cui ho ricevuto la prima chiama di Daniel.

Non ho la forza di parlargli e soprattutto di vederlo.

Mi ha fatto davvero un gran male dirgli quelle cose e mi ha fatto molta rabbia vederlo insieme a Missy e rimproverare me.

Come osa? Stupido idiota.

Se,stupido idiota di cui sono ancora totalmente innamorata.

L'ufficio del preside dove sono stata convocata si avvicina sempre di più ed anche la mia ansia.

<<Laila Anderson..prego entri>> mi dice gentilmente ed io mi chiudo la porta alle spalle << ho notato e tutti i tuoi professori hanno notato questa tua lunga assenza in questo periodo e mi dispiace dirle che non va affatto bene.. >> mi rimprovera

Cazzo..sono nei guai!

<< Mi dispiace enormemente.. >> sussurro a disagio

<< Ma potrei passarci sopra,perché infondo hai fatto consegnare dal tuo amico ogni giorno i compiti fatti e le tesine complete.. >> mi indica con il dito un foglio<< gli orali invece sono in pendenza ma con un po' di studio si risolveranno le cose,e dovrà farmi un piacere personale.. >>