SKUNK.

CAPITOLO 25

L'ansia che avevo stamattina a casa di quel maledetto incubo non sembra andare via.

Fisso l'orologio appeso al muro notando che ormai si è fatta tarda sera.

Perché Daniel ci mette tanto?

Sarà successo qualcosa?

Logan e Cassy sono in soggiorno a vedere tv e a mangiare pizza.

<< Laila rilassati sarà più a momenti e potrete andare a scopare come conigli..>> mi prende in giro Logan e fa ridere Cassy

Scuoto la testa e provo a richiamare per la millesima volta il mio ragazzo. Niente ha il telefono spento.

Forse dovrei smetterla di essere così paranoica. Forse dovrei lasciargli i suoi spazzi. Forse..

Sobbalzo quando sento bussare alla porta in maniera eccessiva.

Logan e Cassy mi guardano preoccupati mentre io mi avvicino alla porta.

L'ansia aumenta e non ne capisco il motivo.

Il motivo c'è lo davanti che mi guarda nel peggiore dei modi.

Come se volesse vedermi morta.

Come se volesse ammazzarmi con le sue stesse mani.

Come se mi odiasse.

<< Lo sai.. >> la mia voce è un sussurro

<< Laila Anderson,mi hai fottuto brava.. >> non riconosco la voce di Daniel,e come se cercasse di trattenersi.

<< Pos..>> le lacrime scendono delle mie guancie

<< Sta zitta >> ringhia << ti ho aperto il mio cuore,raccontato tutto di me. Hai finto sulla tomba di mio fratello! >> Il suo pugno sbatte violentemente sul tavolo di marmo

Logan prova ad alzarsi e ad intervenire ma lo sguardo glaciale che gli rivolge Daniel lo rimette al suo posto

<< Mi hai raccontato palle per due mesi interi..Mi hai preso per il culo.. >> mi ringhia contro ed io vorrei sparire

Non ho giustificazioni.

Non ho scuse.

Ho solo le mie colpe.

<< Fino a quando avresti portato avanti la tua commedia di stronza bugiarda? >> Stavolta mi urla contro << Guardami negli occhi Laila Anderson..>>

Il mio nome sulla sua lingua ha un suono così disgustato che continuo a piangere

<< Guardami negli occhi Cazzo! >> Grida più forte ed il mio guardo si incrocia al suo.

Non ho visto mi tanto odio come lo sto guardando adesso.

Ed è tutto indirizzato a me.

Me lo merito tutto.

<< Mi fai schifo.. >> mi dice guardandomi negli occhi << ti odio..Missy lei,è cento mila volte migliore di te >> e queste parole sono Una. Due. Mille cortellate allo stomaco.

Ed il sangue fuoriesce ma nessuno lo vede.

<<Daniel..penso sia il caso che tu vada >> interviene il mio migliore amico notando il modo in cui sto piangendo

<< Oh bello si cazzo! Non vedo l'ora di andare lontano da questa..>> gli risponde lui continuando a fissarmi con disprezzo

Questa.

Io sono questa.

<< Io.. >> trovo la forza di parlare << ti ho mentito.. >> ammetto << ma ti amo davvero..>> sussurro con voce rotta dal pianto e di tutto risposta lui se la ride