SKUNK.

CAPITOLO 53

Pov Daniel

Daniel devi tornare a letto.

Daniel smettila di comportarti così! Laila deve riposare!

Daniel ascoltami così peggiori solo le tue condizioni.

Daniel,Laila starà bene.

È da due giorni interi che sento le continue prediche di mio padre e dei genitori di Laila.

Hanno permesso a tutti di poterla vedere e lo sguardo di odio e quello di disgusto che in seguito mi hanno rivolto Logan ed il padre di Laila non lo dimenticherò mai.

Sua madre mi è stata molto vicina e Cassy mi ha aiutato a non piangermi addosso ogni singola volta,o almeno a non piangere di fronte agli altri.

Ho chiesto di Rain. Lui è vivo ma è sparito.

Gli hanno sparato,lo ricordo bene. È stato ricoverato ma il giorno dopo lui e le sue cose sono sparite dall'Ospedale.

So che è andato via. Non è la prima volta che lo fa.

Il bastardo e gli altri due che erano con lui sono morti ed è scoppiato un caos televisivo.

Ma l'unica cosa della quale mi importa è che non mi rassicura è Laila.

Non ha ancora aperto i suoi occhi e siamo allo scadere del coma farmacologico.

Le resto a fianco giorno e notte. Resto sveglio per la maggior parte del tempo e le sussurro quanto la amo e quanto mi dispiace.

Deve essere forte. Deve tornare a sorridere così che qualcun'altro migliore di me possa innamorarsi di lei,possa renderla felice ogni giorno,come io non sono stato in grado di fare. Ma che dico? Anche senza il suo splendido sorriso e tutto il volto maltrattato chiunque potrebbe innamorarsi di lei. È bellissima anche adesso.

La mia decisione è stata presa giorni fa,ed anche se ho il cuore completamente spezzato,è la cosa migliore per lei.

Le starò affianco. La aiuterò in questo lungo cammino e poi sparirò dalla sua vita.

Mi odierà ma poi capirà che è la soluzione giusta.

Nessuno la amerà mai come la amo io ma nessuno la farai mai soffrire come ho fatto io.

Tornerà ad amare. Qualcuno che non sia io. È sarà felice.

Le merita il suo "felici e contenti" ed io le ho dato solo "devastazioni e odio"

È tarda notte,sono andati tutti via, ed il cielo non è mai stato così buio. Sono appoggiato con la testa sul letto mentre continuo a sfiorarle la mano delicatamente.

Le hanno rimosso il tubo alla bocca e le flebo si sono limitate ad una sola. Dicono che il suo corpo si sta riprendendo velocemente ma sono preoccupati per il suo stato psicologico.

<< Ti amo così tanto.. >> gemo a voce bassa << ti ho rovinata amore mio..cosa ti ho fatto? >>

<< Va nella tua camera Daniel.. >>

<< No >>

<< Voglio restare solo con la mia migliore amica,quindi va via >> mi ordina Logan con voce fredda

<< Non le starò lontano un secondo di più.. >> mi impongo e lui mi sfida con gli occhi

<< L'ultima volta che lo hai detto l'hai fatta quasi ammazzare.. >> ringhia

E so perfettamente che ha incredibile male.

<< Lo so.. >> ammetto semplicemente

<< È stata tutta colpa tua se lei è scappata via.. >> sbotta << per quello che le hai fatto! >>

So anche questo.

<< Come cazzo puoi sussurrarle che la ami e sfiorarle la mano che toccava il cazzo di corpo di quella Troia di Olivia! Mi fai schifo Daniel! >>

Sgrano gli occhi confuso.

Che cazzo sta dicendo.

<< Cosa? >>

<< Certo. Eccolo. Fai finta di niente bastardo. Lei ti ha visto per questo è scappata via! Ti ha visto mentre la tradivi con quella! >>

Quella notte.

No. No. Merda. Non l'ho mai tradita.

Deve aver frainteso tutto!
Le parole di Olly sono state così chiare che lei deve aver capito male.

No cazzo!

<< Lei è andata via per questo? >>

<< Oh di certo non voleva restare in casa mentre tu ti scopavi quella merda come te.. >>

<< Io non ho mai tradito Laila. Olly.. >>

<< Oh anche un nomignolo gli hai dato?.. >>

<< Olivia >> mi correggo << si è avvicinata a me mentre ero ubriaco perso ma io l'ho respinta. Amo Laila e non le farei una cosa del genere >>

<< Non ti credo. >>

<< Non c'è ne bisogno. Non c'è bisogno che non mi creda nemmeno lei. Ma adesso devi stare qui. Deve riabilitarsi. Poi andrò via >>

Lui sgrana impercettibilmente gli occhi.

<< Lei ha bisogno di essere felice. Ed io non sono la sua felicità. E la scelta giusta >>

Lui non parla più. Non mi accusa più ed io mi concentro sull'amore della mia vita.

Poi lo sento uscire dalla stanza e mi lascia solo con lei.

Ha la mano così morbida e delicata che ho paura che anche il solo sfiorarla possa farle male.

Mi fa male il cuore e ho l'anima a pezzi ma la speranza che lei torni a guardarmi con i suoi occhi luminosi mi riempie il cuore.

Pov Laila

Ogni colpo è il mantello.

Ogni graffio è una falce.

Ogni ricordo è la morte.

La stanza è buia e il mio aguzzino mi guarda sorridente.
Un ghigno maligno che si espande sul volto mentre prende i suoi adorati strumenti di tortura.

Prego che mi uccida in fretta.

Prego che non mi faccia soffrire troppo.

Prego che infondo sia solo un sogno. Un incubo.

Ma lui è qui. Il mio corpo sono la conferma della realtà. E la mia pazzia è un ulteriore verifica.

Grido con tutto il mio corpo mentre la lama si diverte ad incidermi. A sottomettermi. A estinguermi.

Il rosso è l'unico colore che riesco ad intravedere in mezzo all'oscurita oltre ad il ghigno malato della morte.

Lo riconosco è lui. Il mio aguzzino è il Triste Mietitore. La lama si trasforma in una falce. Una falce grande ed intricatissima che incute tanto terrore da sembrare bella.

Il volto si deforma e alza la falce in cielo ed io un istante dopo sono morta.

Apro gli occhi.

Quella non era la realtà. Era solo in mio inferno personale. Quello nel quale vivrò per sempre.