CAPITOLO 3

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Tossisco.

È l'unica cosa che mi passa per la testa al fine di evitare il bacio di Jack.

Gli tossico davanti alla faccia.

Miss finezza, mi chiamano.

Accidenti! Un'idea più stupida no? Jennifer, mi fai pena. Bene, ora faccio persino pena alla mia coscienza. Grandioso!

"Scusami..." cerco di rimediare in una qualsiasi maniera "Sono influenzata."

"Ma come, Trottolino? Prima che arrivassi stavi benissimo."

"Ehi, da quanto tempo mi stavi spiando? E comunque non stavo bene per niente!"

"Da un po'." sorride e mi ruba un bacio all'angolo della bocca.

"Te la potrei attaccare!" 

"Correrò il rischio..." dice Jack mentre si alza e mi prende per mano. Due secondi dopo vedo ritornare le mie amiche. "Ragazze, accompagno Trottolino a casa visto che non sta molto bene."

"Che hai, Chiara?" mi chiede Maggie

"Io non me ne voglio andare!" rispondo a quel fastidioso di Jack.

"Ma stai male."

"Io non me ne vado! Sei insopportabile!"

"Allora se non stai tanto male, posso restare qui con te."

"No! Ovvio che no! Tu te ne vai e io continuo la mia serata con le mie amiche. Ciao, sloggia..." dico cercando di spingerlo via "dai, vattene! Ciao Ciao... bye bye... au revoir... adios..."

Lo vedo sorridere. Sorride, lo stronzo!

"Per favore!" dico, sfinita, sbattendo le ciglia per fare più effetto.

Si avvicina al mio orecchio, sfiorandomi la guancia con le sue labbra.

"Mi piaci quando mi preghi." sussurra.

"Ok, ti sto pregando, adesso te ne vai?"

"Mmh... no! Balliamo?" dice lui afferrandomi per la vita.

"No che non balliamo. E tieni giù queste cazzo di mani! Grazie."

"Trottolino, quanto sei stronza... hai il ciclo per caso?" e ride da solo alla sua battuta. Ma è scemo? 

"Non sei divertente!" 

"Ti posso offrire da bere?" Continua inesorabile, davanti a Maggie e Elettra che ci guardano, parlottano tra loro e se la ridono. Ma che avranno poi da ridere? Non si ride delle disgrazie altrui. 

"No, non voglio niente da te. N-I-E-N-T-E! Anzi sì, voglio solo che non mi guardi più e non mi parli più e non mi tocchi più, ok?"

"Credo che non sia possibile." afferma accarezzandomi il braccio.

"Che cosa non ti è chiaro delle parole che ti ho appena detto?" 

"Mi dispiace, ma quelle parole non rientrano nel mio vocabolario!" ride. Ancora. 

"Ti prego, ti scongiuro... te ne vai?"

Scuote la testa in un cenno negativo. 

"Bene, allora me ne vado io! Ciao ragazze, ci vediamo a casa." le saluto allontanandomi, loro ricambiano un saluto con la mano e noto i loro sguardi divertiti  "Grazie per avermi rovinato la serata!" aggiungo rivolta a Jack. 

"Di niente Trottolino, buonanotte!" dice sogghignando.

Gli mostro il dito medio senza neanche voltarmi e me ne vado a casa.

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