CAPITOLO 15

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Solo quando noto che le dita della mano si stanno raggrizzinendo mi decido di uscire dalla doccia. Mi asciugo i capelli e con la stessa frase in testa vado a preparare la cena per Elettra e Margherita, visto che non sono ancora rientrate dal lavoro.

Ovviamente, appena ritornano a casa mi fanno il terzo grado. Ultimamente sono io a rientrare per ultima visti i tanti impegni lavorativi. Sì, impegni! Ma chi vuoi darla a bere?!

"Per oggi avevamo terminato, e poi non mi sentivo molto bene, domani lavorerò da casa." Rispondo, cercando di evitare l'argomento, mentre degustiamo il mio fantastico pollo al curry con verdure.

"Ma adesso come stai?" chiede Elettra.

"Bene, molto meglio." le rispondo.

"Strano, ho sentito Nicholas e non mi ha detto niente del fatto che non ti sentivi molto bene." Afferma Margherita.

"Forse si sarà dimenticato, ha mille cose per la testa."

"Sì, può essere. L'inaugurazione è alle porte e le cose da fare sono ancora molte. Mi ha detto che oggi hanno scelto i candidati finali per le assunzioni. Ne sai qualcosa?"

Io? Ne so qualcosa? No, mi spiace mi è sfuggito il particolare delle assunzioni. Forse perché eri troppo impegnata a limonarti il capo?

"Ehm, sì. Hanno scelto degli ottimi candidati." affermo, cercando di sembrare convincente.

"A proposito di inaugurazione..." ci interrompe Elettra, e io la ringrazio mentalmente "È la settimana prossima, giusto?"

Io e Maggie annuiamo per confermare, e così lei prosegue.

"Bene! Lasciamo perdere candidati e assunzioni e passiamo ad una questione più importante. Avete già un vestito?"

"Oh, questo sì che è importante!" affermo, scoppiando a ridere insieme a Margherita.

"È importante, eccome! Soprattutto tu, signorinella..." dice Elettra puntandomi il dito contro "Avrai al tuo fianco due Adoni che ispirano sesso da ogni poro e dovrai fare bella figura, ma che dico bella, dovrai essere semplicemente stupenda!"

"Ha ragione!" dichiara Maggie.

"Ho ragione sul fatto che ispirano sesso o che dovrà essere stupenda?"

"Entrambi!"

Io passo lo sguardo da una all'altra, non riuscendo a proferire parola. Il mio cervello si è fermato a "due Adoni che ispirano sesso" e non riesce a passare oltre. Anzi, torna indietro ripensando al corpo di Nicholas premuto contro il mio. Alla sua bocca sulla mia. Alle sue mani sul mio corpo.

Elettra fa schioccare due dita davanti la mia faccia e ritorno alla realtà.

"Un vestito è il mio ultimo pensiero in questo momento." dico riprendendomi dallo stato di shock nella quale ero caduta. Shock, è?

"Be' se vuoi andare con un completino intimo fai pure, io non ti giudico sia chiaro, ma non credo sia una buona idea. Penso che Jack ti possa saltare addosso non appena ti vedrà!" asserisce Elettra.

Fosse solo Jack il mio problema!

"Ele! Ma che vai a pensare? Non ho semplicemente tempo di andare a fare shopping in questo momento."

"Ma domani lavorerai da casa no?"

"Sì, e con questo?"

"Bene, io ho un servizio fotografico alle undici, per le diciassette avrò sicuramente finito, ti passo a prendere e andiamo a vedere qualcosa! Non provare a dire di no perché non te lo sto proponendo, ti sto praticamente obbligando."

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