16- Paura

2.8K 106 14
                                    

Faccio colazione con Una Kayla felicissima di rivedermi. Chicchieriamo per un po' e riesce a risollevarmi il morale, le racconto della cena omettendo che ero con shawn ovviamente e poi salgo in camera mia e mi metto a studiare. È da un po' che non mi mettevo seriamente sui libri e una volta presa la concentrazione riesco a portarmi un bel po' avanti.

Finita la ricerca di filosofia lo sguardo mi cade su quel maledetto calendario, oggi non ho ancora sbarrato il giorno. Presa da un impeto di frustrazione lo chiudo e mi metto a fare l'unica cosa che mi rilassa davvero quando sono in ansia. Mi metto a scrivere.

Così il tempo passa velocemente e quasi non mi accorgo nemmeno che il mio cellulare sta suonando.

Rispondo all'ultimo.

-'ehi, Geoff sta venendo a prenderti, volevo mandarti l'autista ma lui ha insistito... credo abbia davvero un debole per Kayla'- esordisce la voce di Shawn, sentirla mi fa mancare un battito.

-'ehi, si lo avevo notato'- dico con una risata.-'sei già in sala prove?'-

-'si sono arrivato adesso, i miei arriveranno a momenti.'-

Sento delle voci di sottofondo e poi molto più chiaramente la voce di una ragazza.

-'c'è molta gente'- constato già andando in ansia.

-'si, è venuta a trovarmi Savannah, stiamo collaborando insieme per una canzone del nuovo album'- mi spiega.-'oggi la conoscerai.'-

-'ok, perfetto.'- dico cercando di sembrare entusiasta.

-'lavori stasera?'- chiede alzando la voce per coprire quelle degli altri.

-'no, perché? Qualche programma?'-

-'possiamo stare insieme a Mike e gli altri e poi posso portarti in un posto.'-

-'non era il mio turno?'- gli ricordo.

-'finiremo tardi, per il mio non dobbiamo spostarci più di tanto e non vedo l'ora di vederti all'opera.'- dice con una risata.

-'niente di buono come al solito'- ribatto fingendomi scocciata.-'domani mattina mi vendicherò'-

-'questo non promette niente di buono'- dice lui divertito.

-'qualsiasi cosa sia non vedo l'ora... ora vado ok? Ci vediamo dopo.'-

-'ok, a dopo'-

-'ti amo'-

-'anch'io'-

Sentire la sua voce e parlare con lui mi tranquillizza come al solito... a parte per questa savannah..

Presa dai sensi di colpa riappendo il calendario e con mano tremante faccio una x sul giorno di oggi.

Ci restano due giorni. Ci restano sempre che io non decida di seguirlo... quel pensiero mi assilla notte e giorno.

Faccio un respiro profondo e comincio a prepararmi.

Quando arriva Geoff invece di parcheggiare e aspettarmi alla macchina si presenta direttamnente alla nostra porta e Kayla va ad aprire.

-'Anna hai visite'- capisco il suo tono acido solo quando vedo Geoff nel nostro soggiorno e Kayla seduta in cucina che gli da le spalle.

-'che ci fai qui?'- chiedo scendono le scale.

-'ti sono venuto a prendere.'-

-'comincio a pensare cheWren abbia paura di conoscermi dato che non viene mai a prenderti o se viene nemmeno entra'- commenta Kayla.

Sul volto di Geoff compare un sorriso quando sente Wren,

-'Wren è un ragazzo timido'- commenta divertito.-'comunque sono molto più di compagnia io.'-

Like This | Shawn MendesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora