Like This | Shawn Mendes

28- Solo bugie

Siamo sedute sul divano a bere del the caldo e a parlare nonostante sia notte fonda. Kayla mi spiega che ha visto la mia foto con shawn e che mi ha riconosciuta e ha capito che non potevo aver fatto davvero quello che dicevano e io la ringrazio perché quel pensiero non le è neanche venuto in mente. Sa chi sono e sa che non avrei mai potuto farlo... almeno lei mi crede.

Così decido di spiegarle tutto dall'inizio, ogni giornata con shawn, ogni cosa, ogni bugia fino ad arrivare a oggi.

-'tesoro mi dispiace tanto'- dice abbracciandomi di nuovo, gli occhi verdi lucidi di lacrime.

-'chi può aver fatto una cosa del genere? Perché dare la colpa a te?'- chiede al'improvviso furiosa.

-'non lo so. ma lui ci ha creduto Kayla....'- dico con voce strozzata.

-sono stata una stupida a dire che stavi con wren. Dovevo stare zitta e passartelo!'-

-'non è colpa tua'- assicuro.-'è colpa mia e delle bugie che ti ho detto.. ma non posso credere che lui stia credendo a quelle bugie, tu non hai dubitato di me nemmeno per un attimo... come può farlo lui? Dopo tutto quello che ci siamo detti'-

-'si sistemerà tutto tesoro, domani lo vedrai e chiarirete.'-

Annuisco asciugandomi le lacrime. Non so cosa aspettarmi da domani, soprattutto dato che è Andrew a volermi li il che non significa nulla di buono..

-'vuoi che ti accompagni?'- mi chiede accarezzandomi la testa con fare materno.

Scuoto la testa.-'no non ti preoccupare, sono solo tre ore di macchina, mi serviranno per stare un po' da sola'- dico.

-'ok, ma sei sicura? Riesci a guidare?'- chiede preoccupata.

-si, tranquilla'- dico accennando a un sorriso.-'credo che ora proverò a dormire un po'- dico sentendo gli occhi chiudermisi. È stata una giornata difficile e gli occhi mi bruciano per il pianto, spero davvero di riuscire a riposare.

-'certo, riposati'- dice prendendomi la tazza dalle mani per portarla al lavandino.

Io mi alzo ma mi giro di nuovo verso di lei prima di salire le scale.

-'kayla... grazie di tutto'- dico con il cuore in mano. Non so come avrei fatto senza di lei stasera, non so come avrei fatto senza di lei in generale.

-'figurati tesoro, ci sarò sempre per te'-

Le sorrido riconoscente e salgo le scale trascinandomi fino al letto dove fortunatamente mi addormento appena chiudo gli occhi.

Il mattino dopo mi sveglio alle otto e inizio già a prepararmi nonostante manchino altre otto ore, dsattivo internet per evitare di sorbirmi altri insulti. Le persone sanno essere davvero cattive e crudeli. Dopo averne letto uno che mi augurava di morire per quello che avevo fatto a shawn ho deciso che era meglio evitare di leggerli, altri invece mi danno della bugiarda e dicono che quelle foto sono un falso. Preferisco che la pensino così, preferirei che tutti la pensassero così sarebbe tutto più semplice.

Non sono uscite altre foto ma quella basta e avanza per capire chi sono quindi ad ogni modo peggio di così non poteva andare.

Preparo la borsa con il necessario per il viaggio e apro la mia scatola dei risparmi. Mi restano 50 dollari dall'ultimo stipendio... dovrebbero bastarmi per la benzina per l'andata e il ritorno... almeno spero.

Scendo in cucina dove Kayla sta preparando il caffè con il televisore acceso e Oliver che sonnecchia nella sua cuccia e mi scodinzola vedendomi entrare.

Saluto Kayla con un bacio e mi siedo li per terra con lui che cerca di sollevarmi il morale.

Io e kayla cominciamo a parlare di oggi e lei cerca di spiegarmi che strada fare per arrivarci dato che ovviamente non ho un navigatore ma poi ci giriamo nello stesso momento verso il televisore dato che c'è la mia faccia e quella di shawn stile gigantografia.