Geoff mi sorride con naturalezza salutandomi con la mano come se fosse normale stare seduto sul mio divano mentre mia mamma gli porge una tazza di caffè. È fissata con l'offrire sempre il caffe a chi entra a qualsiasi ora.
Vedo mia madre in difficoltà considerato che lui non parla italiano.
-'che ci fai qui?'- chiedo in inglese.
-'dovevo assicurarmi che non fossi in pigiama ma pronta per il concerto'- dice guardandomi.
Io incrocio le braccia guardandolo male.
-'ho un debole per le tue mamme comunque'- dice sorridendo a mia madre mentre gli ritira la tazzina. Mio padre lo guarda male anche se non ha capito cosa ha detto.
Io faccio una smorfia.-'stai zitto per carità'-
Geoff ride ma torna presto serio.
-'mamma, papà lui è un mio amico del corso di inglese'- butto lì.
-'sembra simpatico'- commenta mia mamma ammiccando verso di me, è da lei che ho preso la mia abilità a farmi film mentali. Le lancio un'occhiataccia.
-'e i tuoi amici del corso di inglese ti vengono a trovare a casa alle otto di sera?'- chiede mio padre poco convinto. Il suo spirito investigativo viene fuori nei momenti peggiori, mi sorprende che non abbia ancora capito tutto.
-'è il mio compleanno, voleva farmi una sorpresa immagino'- giustifico mentre Geoff rimane interdetto non capendo una parola di quello che stiamo dicendo, potrei insultarlo e probabilmente non capirebbe nulla.
-'possiamo parlare?'- chiede approfittando del momento di silenzio.
Wow ora tutti vogliono parlare.
-'come vuoi.'- dico facendogli segno di alzarsi e seguirmi.
Lui scote la testa alzandosi.
-'io ti aspetto in macchina, tu Sali a vestirti e mi raggiungi. Non abbiamo tempo'-
-'non ho intenzione di venire'- ribatto alterata. Mi ricordo della presenza dei miei... meglio non parlarne davanti a loro.
Lo prendo per un braccio e lo costringo a seguirmi in cucina.
-'torno subito'- dico ai miei chiudendomi la porta alle spalle.
-'tu verrai anna'- dice subito Geoff incrociando le braccia.
-'perché dovrei?'-
Geoff sbuffa sedendosi su una delle sedie intorno al tavolo.
-'ho parlato con Kayla, o meglio lei ha chiamato me.'-
-'cosa?'- dico stuipita sedendomi di fianco a lui. –'kayla ti ha chiamato?'- chiedo sgomenta.
-'ebbene si ma non per il motivo che speravo, appena ho risposto mi ha rovesciato addosso una scarica di insulti rivolti a me ma più che altro a shawn'- dice lasciando trapelare che la cosa lo ha divertito parecchio.
-'come ha fatto ad avere il tuo numero?'- chiedo scuotendo la testa incredula. È molto da kayla in effetti ma non credevo avrebbe potuto farlo..
-'glielo avevo lasciato io'- ribatte Geoff con un alzata di spalle.-'speravo mi chiamasse.'-
-'le hai lasciato il tuo numero?'-
-'si insieme a un paio di occhiali da sole comunque adesso non è importante. L'importante è che so che non sei stata tu a divulgare quelle foto e l'indirizzo. Ha detto ai tuoi che avresti tardato perché così avrei avuto la possibilità di parlarti... ma non ce l ho fatta'-
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Like This | Shawn Mendes
FanfictionLei ha una vita normale, si è trasferita in Canada dall Italia per inseguire il suo sogno. Ha solo 18 anni ma le idee chiare peccato che quando devi cominciare a camminare con le tue gambe le cose si fanno serie. Così mentre lavora in un bar in una...