C'è chi riesce ad osservare. Ma non trova la forza di capire.E chi vuole possedere. Ma non ha la pazienza di curare.
La vita è lunga. Ma terribilmente breve.
E l'essere umano è semplice. Ma terribilmente complicato.
Ci vuole pazienza. Volontà. Un pizzico di cinismo e una infinità di istanti. Di parole. Di emozioni. Di sorrisi. E forse di lacrime. E di cadute.
Ed io ho tante cose da dire, ma non ho voglia di parlare.
Ho solo bisogno di qualcuno disposto ad ascoltare.
Abbasso lo sguardo. Sul mio polso un ricordo passato. Un promemoria del tempo.
Un orologio. L'orologio di mio nonno.
Nessuno lo sa. Non hanno ceduto alla curiosità di domandare.Ho solo dieci minuti prima che il treno arrivi. Dieci minuti prima che questa vita scompaia alle mie spalle, regalandomene una nuova. Immacolata. Pura.
Dieci minuti per perdermi un'ultima volta. O per trovarmi una prima.
Osservo sconosciuti passare. Anime camminare. Vite continuare.
E poi la vita si ferma. L'ossigeno scompare. Il sorriso si dipinge.
I tuoi occhi incontrano i miei ed iniziano a cercare.
È incredibile con quanta avidità stiano leggendo. Memorizzando. Accogliendo.
E apprezzo la pazienza. Stimo la tenacia. Ammiro il coraggio.
E mentre ti avvicini ti sorrido. E tu ricambi.
"Ciao", mormori nei miei occhi.
"Ciao", sussurro nel tuo cuore.
E ti siedi accanto a me.
Aspetti un treno. Forse per una vita futura. Forse per dei ricordi passati.
Ma lo aspetti con me e abbiamo dieci minuti, quindi perché aspettare?
I miei occhi iniziano a raccontare. Le tue labbra ad ascoltare.
"Dove stai andando?" chiede la tua voce, ma il mare caramello dei tuoi occhi, già lo sa.
"Sto andando a vivere", rispondo a parole, parlando con pensieri. "E tu? Dove vai?" chiedo curioso, notando solo allora l'assenza di valigie. L'assenza di bagagli. L'assenza di necessità di scappare.
"Io resto", sussurri col coraggio di chi ha già perso tutto ma non è pronto per cedere. O cadere.
E io ti ammiro.
Ammiro il tuo furore. Ammiro la tua tenacia. E ammiro la tua pazienza. Ammiro il tuo coraggio.
"Sono troppo debole per restare."
"Sei troppo forte per scappare."
E i dieci minuti sono passati.
Che ne dici di aspettare i prossimi dieci?
E poi ancora. Ancora. E ancora. E ancora.
Aiutami.
Aiutami a perdere il treno infinito della vita sbagliata.
Aiutami a capire che errare è umano, ma restare lo è ancora di più.
Dieci minuti.
Dieci ore.
Dieci anni.
Ma che ne dici di dieci vite.
Vita mia.
poem n. 18
E tu?
Riesci a trovare la forza di lottare?
C. 🦋
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farewell
FanfictionE se per quel ragazzo sconosciuto la vita era una continua battaglia, per te era facile. Per te la vita era naturale, per noi un insieme di demoni pronti a oscurarla. [raccolta di poesie/pensieri]