E se per quel ragazzo sconosciuto la vita era una continua battaglia, per te era facile.
Per te la vita era naturale, per noi un insieme di demoni pronti a oscurarla.
[raccolta di poesie/pensieri]
Sei così immenso da rendere l'ossigeno troppo sporco per essere respirato.
Così puro da far cadere il mondo intero ai tuoi piedi.
Non per cattiveria. Ne per malizia o timore.
È semplice natura.
Sei magnetico.
Ed elettrico. Genuino. Disarmante. Buono. Destabilizzante. Gentile. Irresistibile. Dolce.
Basta una parola, e tutti vogliono sapere cosa hai da direi. Basta uno sguardo, e tutti vogliono scoprire cosa hai dentro.
Amano tutto di te. Tutti.
Come potrebbero non farlo?
Sei così immenso da rendere l'oceano troppo piccolo per essere navigato.
Come ci riesci?
Come puoi semplicemente esistere, e altrettanto semplicemente essere tanto reale da sembrare impossibile?
Ti vedo, sai?
Ogni volta che chiudo gli occhi. Ogni notte che passo al buio. Ogni giornata che trascorro da sola.
Vedo il tuo sguardo. Vedo il tuo sorriso. E vedo i tuoi occhi, in occhi di estranei. Di sconosciuti. Di ragazzi che passano, ma finiscono per non avere mai nulla di te, o per me.
Sei talmente immenso da rendere la vita troppo breve per non essere vissuta semplicemente cercandoti.
Come posso? Come posso accontentarmi del possibile, se tu sei qui? A pochi chilometri da me. A pochi respiri dal mio cuore. A poche parole dalle mie labbra. Come posso? Come posso vivere nella semplicità, sapendo che appena dietro la difficoltà e l'irrealizzabile, ci sei tu?
Non ho paura di soffrire. Sono fatta di dolore. Interamente. Ho semplicemente paura d'illudere. E d'illudermi. E di essere illusa. Dell'illusione.
Quella è la mia più grande paura. L'illusione.
Quella che ti porta a sognare cose che non dovresti sognare. Quella che ti porta a sperare in cose nelle quali non dovresti sperare. Quella che ti porta a sentire cose che non dovresti sentire. Quella che ti porta a vedere cose che non dovresti vedere.
È solo illusione o c'è un pizzico di realtà?
Non lo so.
Sei talmente immenso da rendere il futuro talmente effimero rispetto alla possibilità di averti.
Come ci riesci? Chi sei? Dove sei?
Io ti sto cercando.
Tu quando arrivi?
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