Ricomincio con te ||Cameron Dallas

29

«Ragazzi ma dove siete stati tutto questo tempo? Siete tutti bagnati, perché non avete cercato un riparo?» chiede Cristel non appena ci vede
«Cristel attenta come parli con la mia ragazza» risponde Cameron
«Con la tua ragazza? Che significa questo?»

«Cam stiamo tipo insieme?» gli chiedo sussurrando, in modo che nessun altro lo capisca.
«Senza tipo, noi stiamo insieme.» dice lui a voce alta.

«Davvero?»
«Si» dice lui stringendomi tenendomi dal fianco
«Oddio sono contentissima per voi ragazzi» dice venendo ad abbracciarmi forte

«In fondo sei mia da quando ti ho baciata per la prima volta» mi sussurra all'orecchio
«E cosa ti diceva che io ti avrei detto di si?»
«Perché gli occhi non mentono, soprattutto i tuoi»
«Ahah ma sei un presuntuoso»
«E questo presuntuoso questa sera vuole stare solo con te»
«Ah davvero? E se ti dicessi che non è possibile?»
«Io ti dico che lo è»

«Avevo già capito che il signorino qui presente aveva perso la testa per qualcuna in particolare perché è stato strano non vederlo più, con dieci ragazze diverse ogni giorno, e quindi era palese che solo una ne aveva in testa. Non sapevo però che questa una potesse essere mia sorella, e quindi di conseguenza Dallas se la farai soffrire o dovrai prenderla per il culo come è tuo solito, ti giuro che te la farò pagare» ci interrompe Nash

«Guarda che puoi stare più che tranquillo perché non ho mai avuto intenzione di prenderla in giro e mai lo farò» dice, ed io sento che ogni volta che ripete queste parole.

«Volete l'applauso?» chiede ad un tratto Jack
«Perché ti comporti così?» chiedo io
«Tu mi hai lasciato per lui? Per questo qui?» dice e sento immediatamente Cameron innevosirsi, ma io lo blocco e questa volta rispondo io, «Non ti ho lasciato per stare con lui, perché quando è successo lui era per me un amico come lo erano gli altri, solo che con te non mi sentivo a mio agio, era come se fossi fuori posto, e invece quando stavo con lui no, perché qualsiasi cosa facessimo mi faceva stare bene»
«Qualsiasi cosa faceste? Te la sei già portata a letto?»
«Questo non te lo permetto» urla Cameron allontanandosi da me, e avvicinandosi a lui caricandogli un pugno, e Jack reagisce ricambiando l'azione, e finiscono tutti e due alle mani.
«Ragazzi adesso basta» dicono Shawn e Nash separandoli.
Io mi avvicino a Cameron, «Avevo detto di stare calmo, e che le sue erano solo provocazioni»
«Che c'è? Adesso al posto di ringraziarmi mi rimproveri pure?» dice, ed io lo abbraccio e gli sussurro, «Avresti potuto farti male»

«Attenta che accanto hai un mostro come ragazzo» dice infine Jack prima di andarsene
«Jack ho detto smettila» urlo prima di farlo andare.

«Ragazzi lasciatelo perdere» dice Aron una
volta che si è assicurato che è andato via.
«Vedremo se lo lascerò perdere» dice Cameron
«Tu lo lascerai perdere e basta» dico e lui sorride.

Dopo che la situazione si è decisamente calmata ci sediamo tutti a scherzo e iniziamo a parlare del più e del meno, anche se io sono totalmente distratta nel guardare Cameron.

«Shawn tu verrai venerdì alla partita?» chiede Taylor, ma senza ricevere risposta perché Shawn è impegnato con Cristel, e infatti i ragazzi si mettono a ridere e lo richiamano, e ricevono risposta solo dopo due o tre tentativi.
«Shawn qui era solo Dallas che aveva perso la testa?» esclama ad un certo punto Matt
«Ahahaha si» dice lui toccandosi la nuca
«Perché tu no?» chiede Aron, e lui diventa rosso come un peperone, e mia sorella è decisamente imbarazzatissima.
«Hai visto? È terribilmente imbarazzante quando vieni scoperto così» dice Cameron con tono soddisfatto.

«Io invece credo sia un miracolo vedere Cameron Dallas imbarazzato» dico piano, da farlo sentire solo a lui.
«In effetti hai ragione perché fino ad ora ci sei riuscita solo tu»
«Ma davvero?»
«Lo devo ammettere, ma si»
«Ah quindi sono stata brava» dico lasciandogli un bacio a stampo
«Forse anche troppo» dice prendendomi il viso tra le sue mani e baciandomi dimenticandosi che non siamo da soli, ma i suoi amici in effetti non tardano a farglielo ricordare visto che iniziano a urlare, fino al punto che lui se ne rende conto e scoppia a ridere.

Dio ha un sorriso così perfetto, che ogni volta che ride o sorride semplicemente, resto come incantata.

«Che c'è?»
«Niente» dico abbassando lo sguardo
«Perché mi stavi guardando così?»
«Non me ne sono resa conto»
«Hey guardami... tutto apposto?»
«Si si, certo»

'Bacio, bacio, bacio' urlano i ragazzi incitando Shawn e Cristel, e guardando lei si può notare che è davvero imbarazzata.
E ad un tratto Shawn dice, «Che sarà un bacio o due?» si gira verso di lei e la bacia, e lei si sposta dopo esser diventata rossa peggio di un peperone, e lui sembra esserci rimasto un po' male.

«Ragazzi sta sera vi va di andare a ballare in spiaggia? Ho saputo che ci sarà una festa?!» chiede Taylor
«Oh davvero? Grandioso. Per me va bene» risponde Matt
«Anche per noi va bene» rispondono Aron e Nash, e dopo anche Shawn.
«Noi pure» risponde Cameron

«E tu come fai a sapere se io ho voglia venire o meno?» chiedo
«Hahaha perché lo so, tanto saresti venuta con o senza volere»
«Oh certo certo.»

«Ragazzi sono già quasi le cinque, forse sarà meglio tornare a casa per essere puntuali questa sera» dice Nash
«Va bene»

I ragazzi rimettono tutto in ordine e nel giro di dieci minuti ritorniamo nelle rispettive macchine. Siamo di nuovo ai posti di prima, e non appena Nash mette in moto, mi rendo conto di esser ancora tutta bagnata visto che ho passato tutto il tempo sotto la pioggia, e inizio a sentire anche freddo, e non mi sento per niente bene. Mi avvicino a Cameron e gli dico, «Cam ho freddo»
«Sei tutta bagnata»
«Lo so»
«Se per questo anche io sono bagnato, altrimenti ti avrei dato la mia maglia»
«Non ti preoccupare»
«Aspetta un attimo» dice togliendosi la maglietta
«Che vuoi fare?» dico guardandolo stranita, Non vorrà mica farmi prendere un infarto.
«Vieni appoggiati a me, almeno non sulla maglia bagnata»
«Grazie» dico imbarazzata
«Che c'è? Ti vergogni del tuo ragazzo?» dice prendendomi per la vita, sedendomi sulle sue gambe e facendomi appoggiare la testa sul suo petto.
«Va meglio adesso?» dice abbracciandomi.
«Si» dico stringendomi a lui come se fossi un koala.
Ad un tratto mi lascia un bacio sulla fronte, «Susan, ho l'impressione che tu sia calda»
«Dici?»
«Si» dice poggiandomi la mano in fronte
«Sono calda?»
«Si, abbastanza»
«Fa niente»
«Ma come? Stai scottando»
«Stai tranquillo»
«Vuoi che faccia qualcosa?»
«E dai ahahah»
«Posso fare una cosa?» dice guardandomi negli occhi
«Cosa?» dico, e lui mi bacia all'improvviso, ed io mi sposto, «Guarda che se nel caso io avessi la febbre, baciandomi potrebbe venire anche a te lo sai?»
«E allora? Dovremmo condividere tutto da ora in poi no?»
«Tu sei matto» dico e torno a baciarlo.