Apro gli occhi e mi ritrovo tra le lenzuola appoggiata al suo petto, e lui mi sta accarezzando i capelli.
Ripenso a tutto quello che successo e non posso fare a meno di sorridere.
«Hey ti sei svegliata?»
«Come te ne sei accorto?»
«Ti ho vista sorridere»
«Mi stavi guardando?» dico facendo con le dita dei cerchietti sul suo petto
«Tutto il tempo...» risponde lasciandomi un bacio sulla fronte
«Che ore sono?» chiedo
«Tardi, tra meno di un'ora serviranno la cena»
«Sarà meglio andare a prepararsi» dico cercando di alzarmi, ma lui mi blocca, «Hey hey dove stai andando?»
«A prepararmi» dico
«Vieni qua» dice riportandoni nella sua metà di letto per poi baciarmi.
«Restiamo qua» mi sussurra
«I nostri genitori ci daranno per dispersi» dico sistemandogli il ciuffo
«Già vero oggi non siamo andati nemmeno con loro...» dice baciandomi il collo
«Cam, ahahahaha smettila» dico ridendo
«Che c'è?» mi chiede altrettanto ridendo
«Mi fai il solletico»
«Davvero?» dice baciandomi sulle labbra questa volta e cercando di togliermi il lenzuolo di dosso
«Che vuoi fare?» gli sussurro
«Secondo te?» mi risponde guardandomi le labbra ed io lo bacio e dopo qualche secondo mi metto a cavalcioni su di lui, incrociando le braccia dietro il suo collo. Fa scivolare giù il lenzuolo lasciandomi la schiena scoperta, accarezzandola con la punta delle dita mentre ci baciamo. I brividi che mi provoca mi bloccano e non mi permettono di continuare a baciarlo.
«Cam» riesco a dire
«Mmmh»
«Ti prego... Andiamo dagli altri»
«Adesso?»
«Adesso» dico, e lui mi guarda, mi bacia un'ultima volta e poi mi permette di scendere giù dal letto.
«Ce l'hai con me?» chiedo alzandomi dal letto, ipotizzando forse di averlo offeso
«Come potrei mai avercela con te?! Mi hai reso il ragazzo più felice di questo mondo» risponde avvicinandosi e poggiando le mani sui miei fianchi ed io le mie mani sul suo petto.
«Susan conviene che vai a prepararti adesso altrimenti non ti lascerò più scappare» dice mentre io entro in bagno per rivestirmi
«Senti cosa diremo agli altri dopo?» gli chiedo uscendo dal bagno
«Gli diremo che siamo stati in camera mia tutto il tempo»
«Ahahah no dai veramente»
«Inventeremo delle scuse diverse»
«Ci vediamo tra un po'»
«Ci vediamo sotto, a dopo» dice lui dandomi un bacioEsco da quella camera ed entro nella mia, chiudo la porta e mi appoggio con la schiena ad essa, riporto le mani agli occhi e in un attimo ripenso nuovamente a tutto quanto. Ai suoi baci, alle sue carezze... Ammetto che non mi sembra ancora vero. Sorrido come una bambina, perché credo, anzi sono sicura di non esser mai stata felice tanto quanto lo sono adesso. Mi spaventa incredibilmente l'effetto che ha lui su di me.
Forse sarà meglio andare a lavarmi per arrivare in orario per la cena.
Riesco a farmi la doccia e a sistemarmi circa in una ventina di minuti, e decido di scendere immediatamente a cena, dove sicuramente ci saranno tutti gli altri che mi faranno un sacco di domande per l'assenza di oggi.
Grazie all'ascensore arrivo e trovo fortunatamente subito tutti gli altri già seduti a tavola, manchiamo solo io e lui.
«Hey Susan, ma dove sei stata?» mi chiede mia madre
«Scusa se non sono potuta essere presente prima ma avevo un terribile mal di testa e ho preferito restare in camera a riposare»
«Hai preso un'aspirina? Come va adesso?»
«No no, è servito solo riposarmi per qualche oretta»
«Pensavamo ti fosse accaduto qualcosa» risponde Gina, come se fosse sollevata
«Susan, ma tu hai visto mio fratello?» mi chiede Sierra
«No, perché?»
«Perché oggi è sparito pure lui»
«Davvero?»
«Si, non ha risposto nemmeno al telefono»
«Sarà stato impegnato» dico cercando di essere più credibile possibile, ma credo proprio che Cristel non mi stia credendo perché mi guarda in modo strano.
«Sorellina, tutto bene?» mi chiede lei
«Si, perché non dovrebbe andare?»
«Cara sei particolarmente raggiante» esclama mia madre
«Ah si?»
«Il riposino ti ha fatto veramente bene a quanto pare...»
«Evidentemente» rispondo io«Oh eccolo finalmente» esclama Sierra guardando dietro di me. Io mi giro e vedo Cameron arrivare, ci guardiamo entrambi e lui mi sorride istintivamente, tanto da abbassare lo sguardo per spegnere quel bellissimo sorriso.
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Ricomincio con te ||Cameron Dallas
FanfictionSusan è una ragazza con un passato molto difficile. A causa di un incidente stradale a soli quattro anni perse la madre e il padre. Fu adottata tempo dopo da una famiglia di Los Angeles, cui ne fanno parte già due bambini, Cristel e Nash, figli biol...