NONOSTANTE TUTTO SARÒ LIBERA

1 capitolo

Sono impegnata a camminare ed ammirare l'ambiente che mi circonda è tutto cosí spettacolare, pur stando in silenzio le foglie sono come una guida che offrono ai tuoi occhi, gli alberi un sostegno per quando cadi, al natura a volte è incompresa, ma ai miei occhi è una creatura magica e mitologica, ma reale.

Sto camminando da un bel po', il sole è alto in cielo, ma la foschia della foresta crea quell'ombra piacevole che ogni corpo caldo cerca.
Vedo qualcosa luccicare, mi avvicino per via della mia curiosità che è davvero tanta, mi avvicino sempre piú fino a scorgere un bellissimo lago che riflette i raggi solari, l'acqua è molto limpida, non vedevo un'acqua cosí da molti anni, perchè vivendo in una metropoli, dove ci sono tantissime industrie, fabbriche ecc... Le acque sono torbide.
Mi avvicino, mi tolgo le scarpe e le calze, immergo i piedi, è una sensazione meravigliosa, mi inoltro essendo vestita con dei pantaloncini, poi penso che a casa non c'è nessuno perchè i miei genitori hanno avuto un imprevisto e mia sorella è con delle amiche, mi tuffo.

Risalgo e rido, mi piace l'acqua, è come se purificasse l'organismo.
Sto delle ore e poi esco, corro a casa, entro e mi cambio mettendomi il pigiama essendo già sera.
Dopo dei minuti entra mia sorella.
<Ciao Tamy, dove sei stata??>domando,
<Ciao Bell, sono stata con delle mie amiche, vieni>dice,
<dove??>domando,
<devi cambiarti ho organizzato una festa>risponde,
<Ora?? Sono le 23:00!!>esclamo,
<basta con queste domande o ti cambi o ti cambi decidi>duce mettendosi le mani in fianco.
<non ho altra scelta??>domando speranzosa,
<NO>dice e mi trasporta nella mia immensa camera, prende un vestito nero attillato, con lo scollo a cuore, arriva sopra il ginocchio, indecisa lo provo, non ho nemmeno il tempo di guardarmi allo specchio che il campanello suona, noto che mia sorella è già vestita, indossa un abito rosso scuro ed è già truccata.
Mi sciolgo i capelli e mi metto una linea di eyeliner, e scendo.

La casa è piana zeppa di ragazze e ragazzi, ma dove li ha trovati mia sorella?? Mistero.
Scendo incerta, cerco mia sorella, quando mi sento afferrare per i fianchi, mi giro e vedo che è un ragazzo molto alto con gli occhi e capelli nero corvino, mi allontano, ma la sua presa è ferrea,
<Balli??>domanda, mi arriva una puzza di alcol, ma come fa ad essere già ubriaco??
<No grazie, sono impegnata>rispondo, quando allenta la presa , scappo da lui, ma a rilento visto che ho dei tacchi.

Finalmente vedo mia sorella e la raggiungo,
<Tamy??>la richiamo,
<Ciao Bell>risponde, poi si volta verso cinque ragazzi e ragazze, per l'esattezza tre ragazzi e due ragazze,
<Questa è mia sorella Isabel, ma la potete chiamare Bell>spiega,
<ciao Bell>rispondono in coro, Tamy mi dice i loro nomi, ma io non li ricordo.

Mia sorella cerca di presentarmi quasi tutti, ma a me non importa.
Quando mi perde d'occhio mi allontano il piú possibile da quella casa, salgo in camera la apro e mi cambio, mi metto un paio di pantaloncini e una maglietta.

Esco di casa e i miei piedi mi portano al lago, il famoso lago che mi ha fatto innamorare di questo posto.
Mi siedo su una roccia e l'osservo, i riflessi della luna, alcuni pesci che nuotano tranquilli e le tantissime pietruzze che stanno ferme tutto il tempo sono cosí rilassanti.

<Non ti piacciono le feste??>

Ciaooo e il secondo capitolo è finito spero che vi stiate innamorando sempre piú di questa storia.
Baci baci