39 capitolo

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<Uccidilo>dice.

Questa parola mi fece sussultare, la voce mi morì in gola, gocce di sudore scesero dalla mia fronte, devo ucciderlo? No, non oserei mai.

<Ragazza uccidilo>ripete ed io prendo il pugnale, no, no e ancora no, non posso e non voglio farlo.
Non sono io, ma una forza innaturale, una forza sovrumana mi spinge.

  <UCCIDILO!>urla, la sua bocca si spalanca, dei denti aguzzi contornano le sue labbra, i suoi occhi precedentemente dolci diventano rudi e crudeli.

La guardo negli occhi, mi sento strana, tesa, nervosa, la donna mi guarda, non mi fa paura, ma allo stesso tempo mi provoca timore.
Potrei saltarle addosso e ucciderla, ma il mio istinto me lo impedisce.

Che devo fare?

Delle urla stanno per rompermi i timpani, delle grida allucinanti.

Lo spirito lupo compare accanto la donna, tutti e due con la rabbia e il rancore negli occhi, tutti e due vogliosi di uccidere.

Il mio cuore si sgretola secondo dopo secondo, tutto contribuito dalla mia malattia, so che non reggerò a lungo, non sono un vero e proprio licantropo, una cacciatrice? Il mio essere me, mi rende debole.

Gli spiriti corrono verso di e mi accerchino.

Noi ci siamo allontanati dal resto della guerra, là dove c'è Tamara.

Evito molte zampate, evito molti pugni, salto sopra lo spirito, ma cado verso terra, esso può uccidere, ma non essere ucciso é molto potente.

La donna spirito mi prende per il collo mi sbatte in un albero e mi punta un pugnale, non utilizza una d'argento, con o senza morirei lo stesso.

Lo punta all'altezza del cuore.

Lo sguardo mi si dilata, le mani sulle mani del mio tra poco assassino, il respiro affannato, il cuore con Xander, la mente al buio.

Un sorriso malefico e uno sguardo assassino le contornano il suo mostruoso viso.

Lei spinge sempre più, quando tocca il tessuto della mia maglietta sussurro <Xander ti amo>, chiudo gli occhi, ma mentre lotto con tutta me stessa, le forze mi abbandonano.

Un forte ringhio, un rumore di artigli che lacerano la carne, rumori di ossa che si spezzano, un forte grido, apro gli occhi.

Un gigante lupo mero sta sfidando e sta quasi uccidendo la donna spirito, Xander!

Ma la donna grida <Com'è possibile?? La tua anima era morta! Tu eri sotto il mio controllo!!>

Lui risponde, in questo momento i miei occhi si riempiono di lacrime <Un'anima per un'altra> e la uccide.

Sento scorrere dentro le mie vene la certezza che qualcuno si è scarificato.
E guardando Xander lo so di preciso.

Ciò però non mi impedisce di correre fra le sue braccia, ci baciamo con foga e mi bagno le guance, non con mie, ma con le lacrime del mio caro compagno.

Si inginocchia  <Amore, so che molti non usciranno vivi, ma io ho fretta, voglio che tu sappia cosa ti sto per chiedere e che te l'ho chiesto con amore, vuoi diventare mia moglie?> dice arrossando.

Io gli salto addosso e lo bacio ancora più dolcemente, ci siamo estraniati dal mondo reale, lo stavo quasi perdendo, ma ora nessuno ci puó bloccare.

<Amore fa' vedere chi è l'alpha, chi è che comanda>dico e i suoi occhi si riempiono di orgoglio.

Si trasforma nel suo incantevole lupo nero, mi guarda e io gli sussurro <Fatti valere>e lui corre alla velocità di un alpha vero e proprio.

Mi trasformo pure io nel mio lupo simile a quello di Xander, le zampe fremono per la voglia di concludere questa faticosa giornata.

Salto e atterro sul terriccio morbido inzuppato di sangue, molti corpi sono distesi inermi e molti licantropi uccidono vampiri e i loro simile, è una guerra all'ultimo sangue.

La loro sete di sangue è infinita;individuo Xander fra quelle anime dannate costrette a lottare fino allo sfinimento, fino alla morte.

Lui lotta maestosamente, la lotta con forza e rabbia, cerca di uccidere più esseri.

Amore basta uccidere!!

Io non voglio tutto questo odio, rancore, io non ho mai vissuto in felicità, ma sempre in un ambiente freddo con persone fredde, tutto era grigio, tutto era errato, ma ora sono ritornata a scorgere i colori della vita.

Voglio amare, voglio provare altri mille sentimenti, voglio vivere.

Mi viene un idea!

Xander non uccidere ti prego!!

Mando questo pensiero al mio alpha e corro imbucandomi nella ardua lotta.

Il sangue schizza sul mio viso costernato da tagli fatti dai precedenti scontri.
Il mio passo è determinato, so cosa devo fare.

Amore prendi il controllo, ti copro io.
dico

Prendo un ramoscello di un albero e corro verso una vampira, la prendo per il collo e le punto l'oggetto che potrà essere l'oggetto della sua morte.

I vampiri si fermano, senti i loro muscoli irrigidirli, i loro occhi dilatarsi. Bingo!

Vedo dei vampiri avvicinarsi pericolosamente a me.

<Fate un altro passo, un solo passo e la uccido, la principessa dei vampiri soffrirà molto>dico con voce paurosa.

I vampiri vedendo la loro principessa in difficoltà chiamano il re:un vampiro millenario, un vampiro che ha visto passare davanti agli occhi molte epoche, un essere che può ucciderti solo con lo sguardo.

<Ahha lasciate mia figlia cacciatrice, io la posso uccidere in un batter d'occhio>dice ridendo, per poi incorniciare il suo volto con un ghigno maligno.

<Re dei vampiri, non ha capito chi ha osato sfidare!! Se voi battete in ritirata si sistemerà tutto e saremo tutti d'accordo>dico. Sempre le mie false speranza che un giorni si possa creare un patto fra esseri molto diversi, un patto che salvaguardia la pace, un parto che sembra irreale.

<Ahha Io battere in ritirata? NO! meglio vederti morire sotto le mie fauci>dice per poi correre verso di me.

NONOSTANTE TUTTO SARÒ LIBERADove le storie prendono vita. Scoprilo ora