NONOSTANTE TUTTO SARÒ LIBERA

12 capitolo

<Sono vero i miei genitori quei mostri??>domando, la sua risposta non tarda ad arrivare.

<vedi Isabel, ora ti racconto tutta la storia dall'inizio>dice ed io annuisco debolmente spaventata dalla verità.

<tanto tempo fa c'erano solo tre razze: gli umani, i licantropi e i vampiri>lo blocco,
<esistono anche i vampiri???>domando incredula,
<sfortunatamente per noi licantropi sí>risponde e continua.

<stavo dicendo che c'erano gli umani, licantropi e vampiri, quest ultimi volevano controllare le terre dei licantropi, cosí cominciò una lunga e sanguinaria guerra.
Molto spesso le vittime erano gli umani essendo molto piú deboli, cosí un giorno degli umani si inniettarono del sangue di vampiro modificato chimicamente e cosí nacquero i cacciatori.>dice per poi guardarmi,

<loro sono umani hanno un cuore solo che sono forti quanto loro e molto inteligenti oltre ad essere portati con la corsa, e le prestazioni fisiche.
Loro avevano e hanno il compito di uccidere piú esseri magici come vampiri e licantropi.
Cosí continuano tutt'oggi>concluse la sua storia, riuscii a dire solo
<Wow>.

<non credevo che... non so cosa dire>dico,
<ti costringeranno ad essere come loro...>dice e lo blocco,
<No, mai e poi mai, non sarò come loro, io sono libera di scegliere chi essere e se non voglio uccidere degli esseri magici non lo farò, io sono LIBERA>dico a voce molto alta.
<e nessuno mi fermerà>.

<Tamara è già come i tuoi genitori>dice d'un tratto,
<cosa???>domando incredula,
<quando sono stato catturato, ero con una delle mie tante ragazze da portare a letto>disse e le ultime sue parole, mi fecero molto male al cuore,
<Continua>dico,
<mi hanno catturato tua madre, tuo padre e tua sorella, un mese esatto fa>dice.

Io mi allontano,
<d-d-devo andare>dico e scappo sopra.

Mi butto sul divano e scoppio a piangere, no non ci credo tutto ciò a cui ho credito non esiste, ci sono altre creature e i miei genitori sono serial killer, non potrebbe andare meglio.
Devo chiamare Tamy, dopo molti squilli parte la segreteria telefonica, cazzarola, dove è??

Salgo in camera mia e mi addormento.

Sono in una stanza è tutto buio, mi fanno male le gambe e le braccia, e anche la testa mi pulsa molto forte.
Mi sento in trappola poi vedo mia madre, cerco di dire mamma, ma mi esce un ringhio, guardo il mio riflesso nei suoi occhi, sono un lupo enorme, bianco e con gli occhi rossi, un alpha.
Mia madre si avvicina e noto i capelli rasi dal lato sinistro, le unghia smaltate rosse che si tingono col mio sangue, dai suoi occhi escono delle ombre nere inquietanti.
Poi d'un tratto sono nel bosco, ho un'ascia in mano, sto correndo senza accorgermene, i piedi fanno, non sono piú un lupo, mi avvicino ad un bambino che subito dopo diventa un lupetto marroncino, Marco, no, no.
Mi avvicino e vedo che é morto l'ho ucciso io, no, no, non posso averlo ucciso
<io non sarò come voi!!! Io sono LIBERA!!!>.