NONOSTANTE TUTTO SARÒ LIBERA

24 capitolo

Prov Isabel
<Bell siamo ritornati dal lavoro>urla di sotto mia madre.
Mi asciugo le lacrime che scendono copiose dai miei occhi color castano.
Sono ferita, i miei genitori mi mentono, orrori chiarire, ma ho paura, un 'immensa paura ed é normale essendo un essere umano e cosí mi convinco da sola, ma non serve a bloccare le mie lacrime, mi manca pazzamente Xander, mi manca accarezzargli i capelli così morbidi, cosí folti, io credo di provare qualcosa in piú di una semplice amicizia...
Ma che dico, é impossibile, lui é un licantropo io una cacciatrice.

Che confusione!!!!!

Conficco le mie unghia nella parete, continuo a piangere, non posso arrendermi così, io voglio essere libere e soprattutto felice.

Sento dei passi e corro in bagno, mi lavo la faccia e la asciugo poi esco.

<tesoro tutto ok??>domanda mia madre, ho bisogno di confidarmi con qualcuno e quel qualcuno é mia madre.

<sì c' é un problema!!!>cerco di trattenermi,
<non va niente bene, problemi sopra problemi, bugie sopra bugie, io STO MOLLANDO NON CE LA FACCIO PIÙ>mi liberi di questo peso, ma non dico niente che potrebbe mettere in pericolo Xan.

<ho bisogno di uscire>dico ed esco dalla mia stanza.

Non so dove devo andare e la mia destinazione, ma mi ritrovo al lago, quel posto è magico, risalta tutti gli aspetti della natura, é infatti una creatura mistica, ed io impazzisco per queste cose.
Io adoro la natura, ma molte volte la odio come fanno molte persone, quando gli muore un caro o quando nasce un neonato con qualche mutazione o malattia letale.
La di offende, ma ognuno nasce ed ha un compito.

Quando sono sola mi faccio tanti monologhi, penso e penso ancora, saró anche pazza e asociale, ma non mi piace stare con persone false, che hanno una doppia faccia, di fronte a te ti ridono e fanno le migliori amiche, ti chiamano con soprannomi dolci e poi quando ti giri di spalle ti sparlano e non ridono con te, ma di te.

Non mi piace stare con comitive dove una persona dirige, ma che é una dittatura???
Io sono assoluta, non ho bisogno di nessuno, ma molte volte mi sbaglio, ho bisogno delle persone che mi amano accanto.

Nessuno é perfetto, neanche io, ma nessuno puó dire che voi non siete perfetti perché non lo é nemmeno lei.

Mentre rifletti sento un rumore, alzò gli occhi al cielo e vedo che é notte, la luna risplende e i suoi raggi lunari riflettono sulla superficie del grande è meraviglioso lago.

Un altro rumore, ancora un altro, meglio andarsene penso, mi incammino verso casa, voglio rinchiudermi nella mia stanza e stare al sicuro,

Una persona non va giudicata dall'apparenza, io ho conosciuto persone che a primo impatto possono sembrare forti, ma all'interno sono fragili e deboli moralmente.

Cammino a passo spedito, molto rami spezzati sono a terra, non li avevo visti al'andata saranno freschi.

La terra é marchiata da orme di lupo.

Sento afferrarmi i fianchi e tapparmi la bocca, mi dimeno, mi agito e riesco a girarmi.

É...

Ciao a tutti spero che questo capitolo vi piaccia, finisce con un po' di suspense,

Sono felicissima ma che al storia abbia molte visualizzioni e stelline colorate.

Al prossimo capitolo.