3 capitolo

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Sono davanti casa mà ia, entro e la ritrovo molto sistemata, tutto al proprio ordine, strano sembra che ieri non ci sia stata una festa.
Salgo velocemente in camera mia e sento bussare,
<si??>domando,
<Bell sono io Tamy ti devo parlare>dice, subito nascondo il piccolo nell'armadio e gli mimo di fare silenzio, tipo potesse capirmi!!

Tamy entra in tutta la sua bellezza,
<dove eri ieri???>domanda agitata,
<Tamy scusa, ma non mi andava di partecipare alla festa, sono stata nella foresta>dico quest'ultima parola in un sussurro, si alza dal mio letto e comincia ad urlare,
<Sai che mamma papà ti hanno obbligato a non entrarci, ti abbiamo detto un milione di volte di non farlo, perchè ci entri per sentirti superiore ehh??> sto per parlare, ma mi interrompe,
<dovresti seguire me come esempio, io non ho fatto mai arrabbiare i nostri genitori, loro consolano solo te sempre Isabel di là Isabel di qua...>grida e poi scoppia a piangere, io la seguo,
<Mi dispiace, non me ne sono accorta, ma cazzo ho diciotto anni so quel che faccio...>dico e la stringo forte,
<Mi mancano anche a me mamma e papà, ma non possiamo fare niente se sono ripetutamente impegnati col lavoro, anche a me mancano da morire>dico mentre sfugge al mio controllo qualche lacrima.

<Bell posso dirti una cosa??>dice trattenendosi le lacrime,
<Certo Tamy sono qua per questo>dico accarezzando i suoi morbidi e soffici capelli.
<Sai quando ti ho presentato i miei amici, quei cinque che di sicuro non ti ricorderai i nomi, hai visto quello con i capelli neri e gli occhi verdi??>domanda,
<sí, perchè??>domando,
<di chiama Ry è un ragazzo energico, solare, splendido, e mi ha rapito il cuore, l'ha preso velocemente, e quando ha visto che c'era un altro cuore a diaposizione piú bello, piú solare di me l'ha preso e il mio l'ha lasciato cadere a terra e l'ha calpestato, Bell io ero e sono innamorata di lui, ma questo amore è malato...>dice e continua a piangere
<Tamy se non te la senti me ne parli dopo ehh?? Non devi sentirti obbligata ok??>dico calmandola, i suoi occhi chiari come il cielo si riempiono di lacrime salate,
<Bell tu sei cosí buona gentile e io dopo averti gridato addosso mi sento una stronza, tu sei cosí calma, non so come fai...>dice,
<Tamy a volte meglio essere come te che dici le cose in faccia e non trami alle spalle, sí io sono calma, ma fino ad un certo punto, io vorrei sfogarmi, ma il mio diciamo "orgoglio" me lo impedisce, capisci??>domando, annuisce in silenzio,
<Bell io e Ry abbiamo sbagliato...>dice piú calma,
<cosa intendi dire??>domando con cautela,
<Sono incinta>.

Incinta.
Incinta.
Incinta.
Incinta.
Incinta.

Questa parola passa dalla mia testa un milione di volte.
<Stai scherzando???>domamdo pur sapendo che sta dicendo la verità, nega con la testa,
<è la pura verità, Bell??>dice,
<mmh>
<non dire niente ai nostri genitori>detto questo mi da un bacio sulla testa e se ne va.

NONOSTANTE TUTTO SARÒ LIBERADove le storie prendono vita. Scoprilo ora