La mia bad girl

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Ore 6:00

Mi sveglio, mi vesto e invece di andare a pulire, scappo di casa con il mio cellulare, e vado direttamente dalla polizia, faccio vedere le foto che ho scattato e alla fine viene con me in collegio.

Ore 7:30

Stanno portando la direttrice in carcere e in quel momento sono la ragazza più felice della terra, ma subito dopo penso che noi tutte dovremmo lasciarci, perché di collegio ce ne era solo uno: quindi vedemmo adottate.

Ore 8:00

Sono nella stazione di polizia e stanno cercando dei genitori che vorrebbero adottarmi, ma non ne trovano...
Passata un'ora hanno trovato dei genitori che vorrebbero adottarmi, ma il posto dove vicino non è qui vicino: è in Italia!!
Mi spavento e l'idea di lasciare l'America non mi piace per niente, ma alla fine non posso farci niente.

....

È passato un giorno e mezzo e mi trovo in Italia...

Ore 13:15

Suono alla campanella dell'indirizzo che mi hanno dato i poliziotti, e vedo una signora con un aspetto non molto bello ma con un dolce sorriso, e ha in braccio un neonato.
Entro e vedo che una persona della loro famiglia era morta (non ero arrivata in bel momento!!), dopo scopro che era morta sul marito della signora, quindi ora avevo solo una made adottiva che non considerero' mai mia madre!!
Mi fa conoscere i miei fratelli e mi stupisco molto perché sono tutti piccoli e tanti: Clara e Lara, due gemelline di 2 anni, Matteo di 1 anno, Stuart di 2 anni e mezzo, Veronica di 4 anni, Lucy di 3 anni, Lucia di 1 anno, Ruben di 5 anni e infine il bambino che aveva in braccio, cioè Simone di 7 mesi ( il più piccolo!!).
(Non potevo ancora crederci che ero capitata in questa famiglia, dovevo sopportare tutti loro!!)

Ore 15

Ho appena finito di sistemare le mie cose, che subito mi dà in mano un rastrello però pulire la sua fattoria, qui attaccato alla casa (praticamente era in giardino!!), andai fuori a pulire e divenni subito triste, perché c'era un sacco di sporco per terra, pupu da tutte le parti e un sacco di lavoro da fare!!
C'erano asini, cavalli, galline, conigli, pecore e capre...
Puli' i conigli, poi le galline, le pecore e le capre, infine puli' gli asini e i cavalli, ero stanchissima ed entrai in casa ma venni subito sgridata perché ero molto sporca e non potevo entrare così in casa, così mi fece vestire con tutti gli altri che mi guardavano, rimasi solo abiti intimi e finalmente mi fece entrare.
Mi feci una doccia, dopodiché dovetti cucinare la cena e uccidere due poveri conigli, presi delle patate e le arrosti', dopo un'ora la cena era pronta, gli unici che mangiavano ero io, Ruben e quella signora, gli altri erano troppo piccoli, volevano solo il latte!!

Ore 19:00

Mi misi il pigiama e fui subito costretta a dormire.
Pian piano dopo due lunghe ore mi addormentai.