La mia bad girl

30

Ore 10:00

Mi sveglio di scatto pensando che ero in ritardo per andare a scuola, ma poi mi ricordo che era sabato.
Mi stropicciai gli occhi e vidi che ero nella camera scegli ospiti di Jacob (non so perché ma la sua protettivita' mi dava fastidio!).
Cercai di riaddormentarmi, ma non ci riuscì, così scesi dal letto e dallo specchio vidi che ero in un pigiama orrendo, tutto rosa, arancione e giallo (sembrava che l'arcobaleno mi avesse vomitato addosso!!).
Scesi in cucina e vidi Samantha arrabbiata con me (un'altra volta!!).
Cominciò a urlare per aver preso il suo pigiama e allora capì di chi era l'orrendo pigiama che indossava e poi urlai anch'io dicendo che non sapevo di averlo addosso e dissi che era schifoso, infine la spinsi contro il divano.
...
Scesero i genitori di Jacob che mi salutarono sempre con gentilezza (li adoravo troppo, quanto vorrei avere dei genitori come loro!).
Cucinarono dei pancake, dopodiché mi diedero una fetta di torta fatta con la crema e la mousse al cioccolato (era deliziosa!).

Ore 11:00

Chiesi dove era andato Jacob e mi dissero che era uscito.
Così purtroppo rimasi a guardare la TV insieme a Samantha.
Cambia canale, ma poi lo riportò dove era prima, cioè a uno stupito documentario per la pulizia del viso.
Quasi mi addormentai ma finalmente arrivò Jacob che aveva in mano una borsa gigante di non so cosa.
Salì in camera con lui e mi disse che quella borsa era per me, gli feci un sorriso e poi la aprì.
Dentro trovai un sacco di vestiti: jeans strappati, jeans normali, magliette, felpe, una giacca in pelle, le superstar fosforescenti nere e un pigiama.
Lo abbracciai e gli dissi che non doveva spendere quei soldi per me, ma all'orecchio mi disse che doveva perché ero la sua ragazza.
Mi cambiai mettendomi dei jeans strappati, una maglietta con scritto in inglese: tu rimarrai nel mio cuore, una felpa bianca e nera e le fantastiche superstar nere.
Mi guardai allo specchio e quei vestiti erano bellissimi.
Ma poi gli dissi come ero finita con il pigiama di Samantha e mi disse che me l'aveva messo lui.
Quasi non stavo per esplodere ma rimasi calma..(quindi lui mi aveva visto in regiseno e mutande!!?).
Non gli dissi niente ma gli feci solo un piccolo sorriso.
Decisi di andare a riportare il vestito a Lorena..

Ore 12:00

Suonai al campanello e mi aprì una bambina, subito dopo venne Lorena che mi salutò con un sorriso bellissimo è un abbraccio.
Poi mi presentò Elisa, la sua sorellina di 7 anni, che non avevo mai visto prima perché era partita per il Canada con i nonni.
Elisa mi salutò e poi se ne andò di sopra.
Ringraziai e ridai il vestito a Lorena, dopodiché andammo in salotto dove c'erano anche i suoi genitori che li salutarono gentilmente.
Poi mi chiesero se volevo mangiare da loro e dopo po', gli dissi di sì.
Vidi Lorena urlare di gioia e non capì il motivo ma poi mi fece segno di guardare in cucina, e c'erano le lasagne, capì al volo che il suo posto preferito era quello.
Passai tutto il pomeriggio con Lorena in paese, al parco..

Ore 19:00

Riportai tutti i miei vestiti nuovi nella mia casa e poi disegnai qualche disegno per venderli.
...
Prima di andare a dormire, guardai il mio telefono e vidi un sacco di messaggi da Jacob che dicevano tutti la stessa cosa, ovvero: dove sei e cosa fai.
(In questo momento dentro di me ero arrabbiata, non sapevo che dietro questo dolce ragazzo si rivelava questo carattere che a me non piaceva affatto!)
Posai il telefono e in lontananza vidi Francesco che mi salutò gentilmente.
Restai a parlare fino a tardi con lui.
Dopodiché purtroppo se ne andò, dandomi un bacio sulla guancia.