La mia bad girl

14

Ore 6:00

Mi sveglio, mi vesto e poi mi dirigo verso al bar per lavorare.
Entro nel bar e noto subito Francesco, lui mi ga un sorriso mentre io sbuffo, ma poi dopo gli faccio un piccolo sorriso (solo per aver comprato un mio disegno!!).
Mi segue e io lo spingo a sedersi nel suo posto, poi come sempre ride (però devo dire che ha un bel sorriso!!).
Il mio lavoro per ora, anche se c'è lui sta andando abbastanza bene.

Ore 9:30

A un certo punto sento delle grida e dopo qualche minuto entrano tre ladri, nella quale 1 li aspettava in macchina.
Cominciarono a gridare e a puntare la pistola alle persone, ma dopo un po' mi presero e mi puntarono la pistola nella fronte (in questo momento avevo molta paura!!).
Subito dopo Francesco iniziò a urlare per liberarmi, ma alla fine portarono sia me che lui nella loro macchina.

Ore 12:00

Dopo un lungo viaggio, legati con un sacco di nastro isolante nel baule di dietro, sentimmo la macchina fermarsi e dopo ci portarono in una piccola casa vicino a una fattoria piena di cavalli, mucche, galline e anche un toro.
Ci spinsero in una soffitta e la chiusero a chiave.
(Ero insieme a Francesco in una soffitta nel bel mezzo di una rapina!!)
Stavo morendo di paura ma a un certo punto mi si avvicina Francesco e si siede accanto a me, vorrei spingerlo o dirli qualcosa ma non posso perché ero legata come un salame!
Passate un bel po' di tempo, trovai un coltello nascosto dietro una scatola, cercai di alzarmi e prenderlo, dopo un po' ci riuscì, con le dita riuscì a tagliare il nastro isolante di Francesco, dopodiché mi spiego anche lui.
Finalmente eravamo allegati e per un po' non parlammo, poi cercando dividere un piano per fuggire da questo posto e soprattutto da loro.
Vidi una finestra e mi affacciai, subito ebbi una pianta perché vidi quei ladri e si se riva tutto quello che so diceva, così presi il telefono prima registrai tutto quello che dicevano, subito dopo feci una foto a loro e infine con delicatezza per non far rumore chiamai la polizia.
In pochi minuti erano qui, presero quei ladri, dopodiché ci riportarono nel nostro paese.
Arrivati al bar, prima di entrare Francesco mi abbracciò e se da fare o dire niente mi lasciai abbracciai, e alla fine gli feci un sorriso.
Il mio capo per il furto mi pagò 200€ in più, nonostante tutto ero contenta!!

Ore 20:00

Mi misi a dormire, ma subito dopo fui svegliata da qualcuno, lo vidi...ed era Francesco..
Restammo un po' a parlare su quello che era successo dopodiché (purtroppo) se ne andò.