"I capitani delle squadre di Quidditch, prego" esclama la voce severa della vicepreside Vector.
James e io avanziamo fino al portone della Sala Grande accanto alla Cacciatrice, capitano dei Corvonero, accompagnata da Barnes.
Un po' più in là c'è il capitano dei Tassorosso con una Grifondoro del nostro anno, Caroline, e poi Malfoy avvinghiato a Gloria Avery.
Gusti discutibili, direi."Stiamo ballando da più di un'ora, Jaimie" urlo in mezzo alla pista da ballo. "Possiamo fermarci a prendere respiro? Sono distrutta!"
Lui annuisce e mi guida fino ai divanetti, mi fa segno che va a prendere qualcosa da bere. La Sala Grande rimbomba del nostro vociare nella penombra arancione che le lanterne di zucca emettono lugubri.Chissà come sta andando la serata di Rose!
La cerco con lo sguardo in mezzo alla calca, invece della sua chioma rossa intercetto i capelli biondi di Malfoy: è seduto appena un divanetto più in là e sta baciando appassionatamente una ragazza che non mi sembra affatto Gloria Avery. Quando si staccano mi volto repentinamente ma non abbastanza perché non si sia accorto che li stavo fissando.
"Ehilà, contessina! Dov'è andato Capitan Potter?"
Dal tono impastato della sua voce realizzo che non deve essere molto lucido. Fantastico: eccone un altro a cui piace alzare il gomito!
"Torna subito, non devi sentirti obbligato a far conversazione" gli rispondo fredda.
"Quello che indossi è un abito di Madama McLan?" mi chiede ammirata la ragazza. Deve essere al secondo anno, al massimo.
Annuisco.
"Come, Taylor? Ma tu non frequentavi Hogwarts grazie a una borsa di studio?" mi dice Malfoy. "Sarà un regalo del tuo caro Jaimie... per farti tacere... fa sempre così, cos'altro ti ha promesso, eh? Cosa ti ha detto?"
E' decisamente alticcio, per tutte le code di rospo!
"Finiscila, Scor" esclama laconico Albus, comparendo da chissà dove.
"Vi divertite ragazzi?" Roxanne si precipita tra di noi, su di giri, e ci travolge con i suoi commenti alla festa, smorzando i toni inconsapevolmente.
Ottimo tempismo.
"Il prossimo ballo è un lento, Molly mi ha detto che lo ballerà con James. Perché Albus non fai ballare Evelyn? Una specie di... scambio di coppia!"
Il moto di simpatia nei suoi confronti è già scemato.
Non so cosa rispondere senza creare un incidente diplomatico quando noto, al bordo della pista, Lily Potter che barcolla con un bicchiere di punch in mano. E' la mia salvezza.
"Credo andrò a soccorrere Lily. Tra un po' bacerà un manico di scopa, va decisamente accompagnata a letto"
Mi alzo, afferro Lily per un braccio e mi dirigo verso la porta. Non appena fuori dalla Sala Grande respiro a pieni polmoni.Lily è davvero in uno stato orrendo, la accompagno in Sala Comune e poi ridiscendo a cercare James per dirgli che sarà meglio che io vegli su sua sorella per il resto della serata. Alla festa sono rimasti ormai solo i ragazzi più grandi, riconosco James in fondo alla stanza.
"Ti cercavo! Ho la tua Acquaviola" mi sorride.
Si è ricordato, un gesto gentile.
"Hai ballato con Molly e mi sono persa la scena" mi lamento io, mettendo il broncio.
"Vado a chiamarla e affronto un altro ballo con lei?" mi propone.
"Ma no, scemo, io devo andare a controllare che tua sorella non soffochi nel suo stesso vomito..." ridacchio.
"E mi lasci qui da solo?"
"Beh, direi che James Potter farà presto a rimpiazzarmi questa sera" gli rispondo, indicandogli un gruppetto di ragazze sospiranti che guardano nella nostra direzione.
"Quest'anno il mio record è stato battuto da quei due là" risponde lui.
Sui divanetti riconosco Zabini e Malfoy intenti a darsi da fare con un paio di ragazze: quella che bacia Scorpius non è Gloria Avery e nemmeno la biondina di prima, sembra piuttosto Jennifer Bulstrode.
Forse Roxanne non aveva tutti i torti, del resto.
Alzo gli occhi al cielo, do un bacio della buonanotte a James e nonostante le vesciche ai piedi mi trascino a letto.
STAI LEGGENDO
Belonging (An Hogwarts Love Story)
Fiksi PenggemarEvelyn Taylor frequenta il quinto anno di Hogwarts ed è la migliore amica di Albus Potter e Rose Weasley. Ha vissuto con la sua "normalissima" famiglia per dodici - sì, proprio dodici - anni, quando tutto è cambiato ed è entrata a far parte del chi...