Alla fine Jimin si era sfogato e, dopo essere stato rassicurato milioni di volte da Jungkook, si era convinto che Yoongi non era sparito e che stava bene.
Il biondo era uscito dalla stanza del principe con gli occhi gonfi e una grande voglia di credere alla parole del moro. Sperava che Jungkook avesse ragione.
Cosi, alla fine, Tae e Jungkook erano tornati soli. Il momento di passione, però, era spezzato.
Taehyung aveva le farfalle nello stomaco e la testa leggera come l'aria.
Nella sua mente le parole di Jungkook risuonavano all'infinito."Io e lui stiamo insieme, è il mio ragazzo."
Al solo pensiero voleva urlare e buttarsi a terra.
Era cosi preso dalla sua felicitá, che era rimasto impalato sul letto. Le lenzuola che gli coprivano le gambe, ormai nude a causa del desiderio di Jungkook.Al contrario di Taehyung, Jungkook aveva ritrovato i suoi pensieri e le sue preoccupazioni. Si era seduto su una panca in legno e stava fissando il pavimeto da alcuni minuti.
Quello allarmò Tae che, finalmente, si rese conto del turbamento del fidanzato.Si alzò, portando con se il lenzuolo che lo copriva e si avvicinò a Jungkook.
Il corvino non alzò lo sguardo. Era troppo teso e sull'orlo di un altro crollo emotivo. Il secondo in un solo giorno sarebbe stato devastante per lui.Vedendo che Jungkook non lo guardava, Tae si inginocchiò davanti il moro e gli posò le mani sulle cosce. Inclinò la testa e finalmente riuscí a guardare negli occhi del principe.
"Jungkook dimmi cosa ti preoccupa." disse a bassa voce e con tono dolce il castano.
A quel punto Jungkook si riscosse e fissò il suo sguardo in quello del ragazzo inginocchiato davanti a lui.
"I-io...non sono bravo in questo..." disse con voce flebile.
Tae si stupí del comportamento di Jungkook. Non credeva che la scomparsa di questo Yoongi lo turbasse tanto. Però sembrava che Jimin e quel ragazzo fossero in una relazione piu stretta della sola amicizia, quindi, dedusse Tae, per Jungkook doveva essere solo un caro amico. Un amico che era scomparso.
"Non preoccuparti, io sono qui per te." sorrise dolcemente "Puoi dirmi quello che vuoi." Tae alzò una delle sue mani dalle cosce di Kook e la posò sulla sua guancia.
Jungkook si sorprese nel sentire un contatto cosi dolce e delicato. Era come se Tae capisse quanto in quel momento fosse fragile.
Quanto in veritá si sentisse triste e tradito.
Sentiva che voleva raccontargli tutto, ma quando si apprestò a farlo, sentí che se avesse parlato, le lacrime sarebbero scese senza nessun controllo.Tae vide la difficoltá nel parlare del moro e quasi iniziò lui, a piangere. Vederlo in quello stato era straziante per lui.
"N-non devi essere in pena per il tuo amico, sono sicuro che sta bene." cercò di rassicurarlo Tae.
A quelle parole Jungkook si spostò dal tocco della mano di Tae sulla sua guancia e distolse lo sguardo.
Si alzò e camminò, lamentandosi e trattenendo urla di rabbia e dolore, fino alla finestra.
Posò le braccia sul vetro, poco sopra la sua testa, e guardò a terra."Non capisci.." disse mordendosi il labbro.
Tae era ancora a terra e guardava Jungkook preoccupato.
"Se non mi parli non posso capire." disse serio.
Jungkook strinse gli occhi e si girò di scatto verso Tae.
E quello che il castano vide gli fece spalancare gli occhi.
Jungkook stava piangendo e lo guardava come se lo stesse supplicando di aiutarlo.Tae si alzò e, lentamente, come se avesse paura di spaventare Jungkook, si avvicinò a lui. Si fermò a pochi centimetri dal corpo del moro e lo guardò in volto.
Il principe restava fermo, e cercava di non ripensare a tutta la sua infanzia, l'infanzia trascorsa con Namjoon e Yoongi.Tae si decise ad abbracciare Jungkook e questo, sentendo la stretta rassicurante di Tae, sentí un tremolio nel petto. Strinse il castano tra le braccia e nascose il viso nel collo del suo hyung.
"Jungkook se non vuoi parlarne con me...p-posso capirti.." cercò di dire Tae.
Ma Jungkook scosse la testa.
Biascicando disse: "Sei tutto quello che ho...e ho bisogno di te."
Tae sentí il suo cuore perdere un battito e si strinse ancora di piu il corpo del principe contro. Lui anche aveva solo Jungkook. Entrambi avevano l'altro e avevano bisogno solo di questo.
Hola gente. È la prima volta che scrivo qualcosa che non si riferisce alla storia....aka un commento sotto il capitolo. Però volevo dirvi che, bhe, tipo ho in mente una nuova storia, sta volta ambientata in un Liceo/Univeritá e mi chiedevo se l'idea vi piaceva...se vi piacerebbe leggerla.
E in piu non so bene se voglio fare una Vkook o qualche altra ship.
A voi cosa piacerebbe? (Qualsiasi ship di qualsiasi gruppo)
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Violent Sex
FanfictionJungkook è il figlio maggiore del dittatore Park Chung-hee. Siamo nel 1970 e, proprio nel giorno del suo compleanno, arriva a palazzo una spia dalla Corea del nord incaricata di avvelenare tutta la famiglia Park. A Jungkook viene affidato l'incari...