18° capitolo

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«Stai migliorando Sam. Si vede che sei più sicura di te stessa e stai davvero amando questa materia» se ne compiacque Curt «Come va con i chakra?» chiese con un libro in mano.

«Il chakra della radice è uscito e lo sto mantenendo, ora sta uscendo il chakra splenico, è a buon punto» ammisi.

Il chakra arancione si stava sviluppando, era il chakra del piacere. La meditazione tre volte al giorno funzionava.

«Inizia Sam» mi esordì.

«Cailleach, strega scozzese, 8. Caleuche, è una nave fantasma e i marinai sono fantasmi direi, 7. Campe, dicono la custode le tartaro, mai avvistata ma dicono che esista, darei un 7. Caradrio, un uccello guaritore, 1. Cavaliere senza testa, non credevo esistesse, 5» venni interrotta.

«Un fantasma senza testa assassino, che non si riesce a scacciare dai un cinque?» mi chiese con un occhio allargato.

«Alcuni studi dicono che è un folletto che nasconde la sua testa, non uccide, prevede una morte e si mostra ogni 100 anni. Credevano che fosse lui a uccidere non credendo alla coincidenza» spiegai.

«Brava ragazza» mi elogiò Curt ridendo.

«Centauro, mezzo uomo e mezzo cavallo, 7. Cerbero. Nessuno lo sa se esiste professore. Nessuno è andato all'inferno, se è andato no è tornato» spiegai.

«Se esistesse che voto gli daresti?» mi chiese.

«9» espressi.

«Va avanti» mi incalzò.

«Coccatrice, enorme bestia dal corpo di lucertola con le ali e sta di gallo che uccide con gli occhi come il basilisco, 9. Cham, sarebbe il Nessie americano, 5. Changeling, mostro peloso rapitore di bambini sostituendoli con uno dei suoi figli, 7. Chimera, un leone con la testa di capra sulla schiena e la coda di serpente, 7. Chupacabra, è una bestia simile a un piccolo cane che beve sangue e mutila il bestiame domestico, 6. Ciclope, creatura antropomorfa da un solo occhio, 8. Coboldo, è un folletto simile a uno gnomo mostruoso che infesta le case creando dei dispetti, 6.» conclusi.

Venni congedata con dei brava e dei nuovi compiti, tornai alla saletta felice.

Stavo ripetendo i gradi dell'esercito americano dal libro del maggiore Alan. Ogni stato aveva gradi diversi e dovevo impararli tutti.

«Ciao soldato semplice» mi salutò Abe entrando nella saletta. Aveva il cellulare in una mano e il bicchiere della Starbucks nell'altro.

Abe era quel tipo di persona che stava facendo carriera militare vera e propria. Si alzava prestissimo e si allenava, ormai non faceva più lezione e quel tempo lo occupava ad allenarsi o a cacciare. Era un sergente capo. Anche Freddie stava facendo carriera militare, un sergente maggiore, forse l'aveva scelto solo per far piacere i genitori: la mamma capitano e il padre maggiore. Al resto del branco non interessava, nemmeno a Holly interessava, anche se quando l'avevo vista in azione era straordinaria, saltava e si arrampicava con una tale facilità da restare fissati a guardarla. Snodata, leggera, libera. Combatteva con uno stile contorsionistico spettacolare. Avevo sbirciato sulla sulla sua piastrina di riconoscimento, era un caporale un grado bassino, non si direbbe.

«Vediamo cosa stai studiando?» mi chiese Abe sedendosi accanto a me. Mi sentivo Barbie confronto a lui.

Avevo cambiato argomento, ripetevo le tecniche di camuffamento di spionaggio.

«Aah, non è difficile da studiarle, è metterle in atto» mi disse guardandomi in modo allegramente enigmatico e poi bevendo dal suo bicchiere.

«Abe ti volevo chiedere una cosa» annunciai guardando il libro. Non mi era chiara una cosa sull'addestramento.

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