Tommaso mi fa alzare, e mi abbraccia.
-Mi dispiace così tanto.. Puoi perdonarmi?- mi domanda lui con gli occhi lucidi. È così tenero.
-La cosa che mi preoccupa è che potrei perdonarti qualsiasi cosa.- rispondo io seria.
-Quindi mi hai perdonato!- dice lui entusiasta per poi abbracciarmi e baciarmi tutto il viso. Mi prende in braccio e mi fa fare un giro, ridiamo come due cretini fino a quando non sentiamo un rumore. La porta di casa si è aperta ma noi siamo in salotto. È già arrivato mio papà? Oddio.
-Mio papà!- dico io in un sussurro.
Tommaso spalanca gli occhi, si vede che è preoccupato.
-Ehm dove-dove mi nascondo??- dice lui nel panico.
-Vai in camera mia!- gli dico io, e si avvia correndo. Io non gli ho detto dov'è, ma forse lo sa già.
-Giulia! Sei qui, ho dimenticato di prendere dei documenti, adesso esco ancora, hai mangiato?- mi dice lui venendomi incontro.
-Ehm, no io-io stavo giusto per prepararmi qualcosa..- dico io velocemente.
-Beh, io torno oggi pomeriggio, non farti trovare fuori casa.- mi dice serio.
-Va bene, ci vediamo dopo.- lo saluto e se ne va. Tiro un sospiro di sollievo e corro in camera mia.
-Tommaso, mio papà è andato via.- dico entrando, mi chiudo la porta alle spalle e lo trovo sdraiato sul mio letto. Addormentato. Già che sta notte no ha dormito. Mi siedo di fianco a lui e gli accarezzo la fronte. Sembra così vulnerabile. Mi alzo e vado in bagno a farmi una doccia. Quando sono con un piede dentro, sento Tommaso urlare. Mi metto un asciugamano e vado in camera mia.
Lo vedo contorcersi sul letto, lo raggiungo, cerco di svegliarlo, è tutto sudato.
-Tommaso! Svegliati, Tommaso!- lo scuoto ancora e riesco a svegliarlo.
-Giulia! Sei qui, io, tu, cioè..- cerca di parlare.
-Shh.. Calmati è tutto finito..- lo abbraccio e lui mi dà un bacio sul mento.
-Come mai sei..- mi domanda dopo essersi calmato.
Il tono della sua voce è molto più suadente, più.. Eccitato?
-Ehm, io stavo andando a fare una doccia, e infatti ora vado.- corro in bagno, apro l'acqua ed entro. Caccio un urletto quando sento l'acqua bollente scorrermi lungo la schiena.
-Stai bene? Ti ho sentita urlare..- dice Tommaso entrando.
-Sisisisi, sto benissimo, l'acqua era troppo calda e, e mi sono spaventata ecco..- dico veloce.
-Va bene, allora io.. Vado di là..- mi dice mentre si avvia alla porta.
-Aspetta.- dico io velocemente. Cosa perché? Perché gli ho detto di aspettare?
-Cosa-cosa c'è?- mi domanda girandosi.
-Ehm.. Mi prenderesti l'asciugamano? L'ho dimenticato.. Ehm, li, sul water.. Credo..- mi invento.
-Non c'è, sul water intendo, è sopra qui..- mi indica una parte della doccia. Bella trovata Giulia.
-Ahh, hahaha non lo avevo.. Visto.- dico imbarazzata.
-Posso-posso rimanere qui? Sempre che non ti dia fastidio..- domanda lui imbarazzato.
-Si certo, ehm non mi dai fastidio.- rispondo io con una risatina finta. Che ansia.
Finisco di lavarmi, mi metto l'asciugamano, esco dalla doccia e vedo Tommaso seduto sul water. Quando si accorge di me alza lo sguardo dal telefono e comincia a fissarmi. Si avvicina a me e mi mette le mani sui fianchi.
-Sei davvero bellissima..- dice spostandomi i capelli bagnati dal collo.
-Ho bisogno di te come l'aria.- dice Tommaso baciandomi sulla bocca.
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fine capitolo💞
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Baciami.
RomantizmGiulia è una ragazza italiana che vive con suo papà. Tante persone ci sono nella sua vita, ma solo poche sono davvero importanti. Ad esempio Tommaso. La sua salvezza, il suo tutto. Ma ci sono delle complicazioni nella loro storia e una persona met...