parte 29

106 11 0
                                    

Qualche giorno dopo..
-Devi preparare le valige, domani partiamo.- mio papà entra in camera mia e mi distoglie dai miei pensieri.
-Ah sì, certo, le valige.- mi alzo dal letto e mi dirigo verso l'armadio. Cosa mi porto? Non ho niente da mettermi.. Prendo un po' di vestiti a caso e li infilo nella valigia. È stra piena, faccio fatica a chiuderla. Devo stare via per un mese, mi porto solo l'indispensabile.
Chiamo Giada, ho voglia di uscire.
-Ei! Se vuoi possiamo uscire, ti va?- le domando dopo esserci salutate.
-Certo, mi preparo e alle quattro ci incontriamo in centro.-
-D'accordo, a dopo.- attacco.
Mi metto un paio di pantaloncini neri e un top bianco, non siamo in piena estate ma fa davvero caldo.
Mi trucco e vado.
Arrivo in centro e vedo Giada che mi aspetta su una panchina, ma non è da sola.. Aspetta..
Simone?!
Ma non lo avevano arrestato?!
(prov. Tommaso)
-Quando Giulia andrà a Berlino, mi mancherà tantissimo, spero solo che Jessicah non venga da me ancora. Il papà di Giulia non l'ha coinvolta nella denuncia, gli abbiano spiegato che c'entra anche lei, ma ha deciso di non farlo, le sue parole sono state "questo ragazzo ha tentato di stuprare mia figlia, lei no." e poi ha chiuso il discorso.
Decido di andare a trovare Giulia, domani parte e non la rivedrò per un mese, certo la chiamerò tutti i giorni, ma mi mancherà comunque.
Arrivo a casa sua e busso alla porta.
-Giulia è uscita con Giada, non è in casa.- dice suo papà dopo avermi aperto.
-Ah, okay, non fa niente. Arrivederci.- chiude la porta e me ne vado. Peccato, mi sarebbe piaciuto vederla.
Mi squilla il telefono.
Giulia!
-Ei!- la saluto.
-Simone, lui è.. Non capisco lo avevano.. Vieni in centro ora.- attacca.
Simone? In centro? Ma non lo avevano arrestato?
Corro.
(prov. Giulia)
Come faccio? Simone è lì che parla con Giada, e io non posso fare niente.
Lui le accarezza la spalla mentre parla. Mi viene un brivido.
Non deve toccarla.
Cerco di andare verso di loro ma qualcuno mi afferra il polso.
-Ma sei matta?! Non vorrai mica andare da lui spero.- mi sgrida Tommaso guardandomi negli occhi.
-Ma io devo andare da loro! Giada è importante per me, non voglio che le accada nulla.- lo guardo seria.
-No, al massimo vado io.-
-Ma..- non mi lascia finire.
-No, vado io.- mi lascia il polso e si dirige verso quei due.
Quello che mi chiedo è come abbia fatto Simone ad uscire di prigione, io stessa ho visto che lo chiudevano dentro una cella del carcere minorile.
Appena Simone vede arrivare Tommaso si alza dalla panchina e corre via, portandosi dietro Giada.
----
fine capitolo💞

Baciami.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora