Due giorni dopo..
(prov. Giulia)
-Come?!- non può essere. Non voglio.
-No, papà non posso.- dico cercando di convincerlo.
-Mi dispiace Giulia, non voglio perderti, è meglio se vieni con me.- mi guarda serio.
-Non se ne parla! Non verrò a Berlino con te! Questa è casa mia, non voglio lasciare nessuno.- lo guardo seria.
Io non mi muovo di qui.
-Mi dispiace Giulia, è l'unico modo per garantirti una vita migliore. Andrai nella scuola più prestigiosa di Berlino!- mi sorride.
-Non voglio andare a Berlino! Non capisci che la mia vita è qui?! Se vengo con te, perderò tutto!- cerco di convincerlo.
-Non farla troppo lunga Giulia, esistono le videochiamate e i messaggi, i tuoi amici li potrai vedere comunque.- mi sorride.
-Non verrò a Berlino. Questione chiusa.- me ne vado in camera mia. Non voglio andare a Berlino. Voglio rimanere qui.
-Tommaso?- non voglio piangere.
-Giulia, che succede?- domanda lui preoccupato.
-Vieni immediatamente a casa mia. È urgente.- attacco.
Mentre lo aspetto penso che forse non potrei più rivederlo, non potrei più abbracciarlo e sentire il suo profumo.
No.
Io non mi muovo di qui.
Tommaso apre la porta di camera mia e viene verso di me.
-Cos'è successo?- mi accarezza i capelli mentre mi abbraccia.
-Mio papà vuole che vada a Berlino con lui, ma io non voglio andarmene! Io voglio rimanere con voi, non ce la farei..- le lacrime mi rigano il viso mentre Tommaso mi fissa.
-Io non..- mi guarda. -Non voglio che tu te ne vada via. Io ho bisogno di te, non puoi andartene.- mi guarda ancora.
-Neanche io voglio andarmene. Non ce la farei a stare senza di te.- mi asciuga le lacrime che mi ricadono ancora sulle guance.
-Giulia, possiamo fare un prova, no? Vieni a Berlino per un mese, vedi com'è, e poi se non ti piace torni qui.. Anche se non so dove potresti stare..-
-Ma quindi solo un mese per prova?- sorrido e guardo Tommaso.
Anche lui sorride.
-Quindi posso restare?- lo guardo speranzosa.
-Si, credo di sì, ma c'è sempre il problema..- non lo lascio finire.
-Ma è fantastico! Grazie papà!- vado verso di lui e lo abbraccio, poi vado da Tommaso.
-Sono così felice!- mi stringe in braccio e mi fa fare un giro. Ridiamo insieme e mi mette giù.
-Partiamo tra una settimana.- mi avverte mio papà uscendo da camera mia. Sono troppo impegnata a perdermi negli occhi di Tommaso per rispondergli. Sono così belli.
Li ho sempre amati, fin dalla prima volta che li ho visti.
Quattro anni prima.
-Giulia muoviti o arriviamo in ritardo, e so che non vuoi arrivare tardi il primo giorno di scuola.- Carlotta corre verso l'entrata mentre io le sto dietro. Mentre sto per entrare nella mia classe, vado a sbattere contro qualcuno.
-Mi dispiace! Scusa, non-non ti avevo visto..- cerco di scusarmi.
Alzo lo sguardo e finisco persa in due bellissimi occhi marroni con i riflessi azzurri.
Wow.
-Spostati.- mi spintona lui e se ne va. Che maleducato.
Da quel giorno mi ha sempre tormentato, non capivo il perché ma mi stava addosso, doveva intromettersi sempre, in tutto quello che facevo. Poi si è fidanzato con Carlotta e ho iniziato a distaccarmi da lui. Carlotta è la mia migliore amica da non so quanto, quindi ho deciso di non intromettermi troppo, ma le frecciatine, tra noi due, ci sono sempre state.
Ora, a distanza di quasi quattro anni, siamo qui, insieme, e anche dopo tutto quello che succederà, nessuno riuscirà mai a separarci.
È iniziato tutto da un semplice bacio, a casa mia. Da quel bacio. Quel dannato bacio.
Da quel giorno, io e Tommaso, siamo diventati inseparabili. Non so cosa farei senza di lui. Ma nonostante tutto siamo qui, abbracciati, in camera mia.
Lo amo.
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fine capitolo💞
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Baciami.
Любовные романыGiulia è una ragazza italiana che vive con suo papà. Tante persone ci sono nella sua vita, ma solo poche sono davvero importanti. Ad esempio Tommaso. La sua salvezza, il suo tutto. Ma ci sono delle complicazioni nella loro storia e una persona met...