Baciami.

parte 51

-Denis, io non credo che..- cerco di dire ma mi bacia e mi sfila i pantaloncini, lasciandoli sul tavolo della cucina.
-Shh. Lasciami fare.- mi sorride.
Okay, la situazione sta degenerando.
-Ma qualcuno potrebbe.. Ah lasciamo stare, tanto non mi ascolti.- dico sbuffando.
-Sei incredibilmente bella quando ti arrabbi.- dicendo e questo mi strizza il sedere quasi completamente nudo.
Mi mordo il labbro mentre gli circondo le spalle e con le braccia.
Denis mi toglie le mutande e le appoggia vicino a noi.
-Pronta?- dice abbassandosi i pantaloni e i boxer insieme.
Li prende da terra li mette sopra le mie mutande.
-Credo di si.. Ehm.. Si, pronta.- non ho mai fatto sesso sul bancone della cucina, quindi sono un po' incerta sulla risposta.
Non faccio in tempo a formulare un altro, anche piccolo, pensiero che Denis mi ha già penetrata con violenza.
Per la sorpresa mi attacco con le unghie al suo collo mentre cerco di fare il meno rumore possibile.
Mentre spinge violentemente contro di me lo guardo: ha il visto contratto in una smorfia di piacere mentre mi prende per i fianchi e mi spinge con forza contro di lui.
Mi da una spinta e mi fa sdraiare mentre lui continua a spingere, sempre più forte e veloce. Mi metto una mano sulla bocca dato che i gemiti si fanno sempre più forti e, vedendo questo mio gesto, mi dice tra una spinta e l'altra:
-Ti-ti piace- altra spinta. -Vero?- altra spinta.
Faccio si con le testa.
Sento che l'orgasmo si sta avvicinando, ma non posso venire, ci sono tutti di là!
-D-Denis..- dico alloppoggiandomi sui gomiti per guardarlo bene.
Anche lui si sta spingendo al limite, lo vedo dalla sua espressione.
-G-Giulia.. I-Io..- va sempre più veloce e io mi aggrappo con forza al bancone.
Comincio a fare respiri profondi e veloci, mi sto spingendo al limite, non so per quanto potrò continuare.
Poi lo sento.
-Cazzo, GIULIA!-  urla Denis dando l'ultima spinta.
Caccio un urlo anche io lui si sdraia sopra di me.
Io gli accarezzo i capelli mentre i nostri respiri si calmano.
-Tutto bene?- mi chiede con dolcezza.
-Ehm si, direi di si haha..- .
-Tu? Stai-stai bene?- domando imbarazzata.
-Alla grande! Mai stato meglio!- dopo aver detto questo mi bacia con violenza tirandomi un po' i capelli sulla cute.
Quando si alza fruga nella tasca e tira fuori un pacchetto di sigarette.
-Vuoi?- mi chiede mettendosene una in bocca.
Annuisce e la prendo.
Si accende la sua poi anche la mia mentre ci alziamo, ci vestiamo e andiamo in salotto.
Dormono tutti, ecco perché non ci hanno sentiti.
-Io direi di andare a letto, sono sfinita.- dico con uno sbadiglio.
-Meglio di si, sono stanco anch'io.- mi prende per mano e andiamo in camera mia.
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fine capitolo💕