Baciami.

parte 9

Okay Giulia, calmati.
Mi suona il telefono.
Giulia.
-Pronto?- dico io tra le lacrime.
-Che hai? Cos'è successo?- mi domanda lei preoccupata. Capisce sempre quando c'è qualcosa che non va, mi conosce da una vita.
-Tommaso.- dico e ricomincio a piangere più forte.
-Cos'ha fatto quel bastardo? Io lo uccido se lo becco. Arrivo subito, stai calma e non pensarci.- attacca.
Come faccio a non pensarci? Dopo tutto quello che è successo.
Dopo cinque minuti sento salire le scale e aprire la porta, Giulia è arrivata e io non mi sono mossa di un millimetro ma piango ancora.
-Eiei basta piangere, andiamo a bere qualcosa dai.- dice lei mentre mi aiuta ad alzarmi. Scendiamo in salotto e mi porta un bicchiere d'acqua. Ci sediamo ma quando provo a raccontarle quello che è successo, al posto delle parole escono dei singhiozzi, sempre più forti.
-Mi dispiace così tanto. Davvero, se becco in giro quel bastardo lo strozzo.- dice lei mentre mi abbraccia e cerca di calmarmi.
Bussano alla porta.
-Vado io.- dice Giulia staccandosi da me,
-Che ci fai qui?! Vattene immediatamente!- sento urlare Giulia.
Tommaso.
-Per favore! Devo spiegarle tutto! Ha frainteso!- frainteso?! Ora mi sente. Mi alzo e vado verso la porta.
-Giulia! Grazie di ascoltarmi, allora..- dice Tommaso appena mi vede andargli in contro.
-Bastardo! Io non ho frainteso nulla! Ti sei scopato quella troia e non puoi dire il contrario! Dopo quello che è successo? Dopo quello che abbiamo provato insieme? Come hai potuto!- non voglio piangere ma le lacrime fanno quello che vogliono e mi rigano le guance.
-Giulia, io..- cerca di parlare lui ma lo interrompo.
-No. Giulia un cazzo! Non rivolgermi mai più la parola, tu per me non esiti!- dico questo e me ne vado chiudendo la porta. Giulia, che era lì con me, mi accompagna sul divano e mi fa sfogare.
Bussano ancora. Questa volta mi alzo e vado per insultarlo ancora ma quando apro la porta non c'è Tommaso.
-Oh. Ciao Mattia.- dico io.
-Ciao. Posso?- mi domanda lui.
-ehm.-
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fine capitolo💞