parte 16

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Corro verso casa mia. Non può essere. Non può essere.
Non posso credere che Tommaso mi abbia detto una bugia. Mi ha raccontato solo balle. Quindi anche quando mi ha detto "ti amo" era una bugia. Cavolo, mi viene da vomitare.
(prov Tommaso)
Jessicah è ancora qui. Ma che vuole da me? Le ho spiegato che io sono innamorato di un'altra ma lei non vuole sentire ragioni.
-E dai, Tommaso, non ti ricordi come siamo stati bene ieri notte? Ci siamo divertiti tanto vero?- mi dice lei avvicinandosi a me.
-No che non me lo ricordo, ero ubriaco, quindi per favore, scollati e tornatene a casa tua.- dico io arrabbiato. Prendo il telefono per vedere se Giulia mi ha chiamato, ma ho solo una chiamata di oggi, la cui ho risposto, ma io non ricordo di averlo fatto.
-Senti, non è che per caso hai risposto al mio telefono?- domando avvicinandomi.
-Ehm.. Oh sì, ha chiamato una ragazza che ha detto che vi sentite, io le ho attaccato in faccia, come anche tu sai, sei solo mio.- risponde ridendo. Ma cosa?
Ha chiamato Giulia, le ha detto che stiamo insieme e le ha attaccato in faccia.
-Bastarda puttana!- le urlo in faccia dopo aver realizzato quello che è successo.
-Fuori da casa mia!- la spintono verso la porta e chiudo a chiave.
Devo vedere Giulia, devo spiegarle, cazzo, dopo questa non mi perdonerà mai! Prendo le chiavi della moto, il casco e mi fiondo a casa sua. Spero sia in casa.
(prov. Giulia)
Mi sento malissimo. Era tutta una balla. Tommaso non mi ama. Mi sono messa in ridicolo davanti a lui per niente. Per fortuna mio papà è uscito. Bussano alla porta.
Strano, chi può essere. Mi asciugo le lacrime e vado ad aprire.
-Tommaso, sparisci.-
Gli chiudo la porta in faccia.
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fine capitolo💞

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