SEGRETO INCONFESSABILE { STORIA SOSPESA}

XXXIX (Presente)

Sicilia, Capaci, 7 settembre 1983

La mattina seguente Grazia e Salvatore si svegliarono insieme e nella tranquillità della loro camera da letto, si amarono nuovamente; Benedetta stranamente dormiva, oppure aveva capito che i suoi genitori avevano bisogno di tranquillità.

"Ti amo Salvatore"

"Anch'io piccola"

Grazia presa da un senso di angoscia scoppiò a piangere e si riparò tra le braccia di Salvatore.

"Noi due non potremo mai essere felici, ci sarà sempre qualcuno che tramerà contro di noi"

"Grazia se tu vai via da Capaci per sempre, prometto che ti verrò a trovare. Vai in America lì potremo amarci alla luce del sole e Benedetta avrà anche un padre"

"Non posso, ho fatto una promessa e devo rispettarla"

"Quale promessa Grazia? Di cosa stai parlando?"

"Ho promesso davanti a Dio che Massimo Lamberti finirà in prigione per mano mia. Deve pagare per tutto il male che ha fatto è che continua a fare"

"Oh signore, Grazia finirai per farti ammazzare. Io non potrei vivere senza di te. Lascia la vendetta per favore"

"Non ricominciamo Salvatore, lo faccio anche per Benedetta. Ho fatto un testamento, dove c'è scritto tutto e ho lasciato una lettera per la mia bambina se mi accadesse qualcosa, dovete seguire le mie volontà"

"Tu sai tutto vero? Sai cosa fa e con chi è alleato Massimo Lamberti?"

"Dalla procura di Torino nessuno voleva venire qui, solo io ed Elettra. Ascoltami,  Elettra è entrata nelle grazie di Massimo, meglio dire che è diventata la sua amante. C'è un fascicolo enorme su di lui. Se prendiamo lui il resto verrà di conseguenza. In questi anni sono sempre stata in contatto con il tribunale di Palermo, ma qui non hanno mai avuto sufficienti prove per incastrarlo. Ora le stiamo avendo queste prove, pochi mesi e lui sarà dietro le sbarre. A Torino sanno chi sono e chi non meglio di me per incastrarlo"

"Ed Elettra?"

"Elettra è siciliana. Suo padre è in prigione da tantissimi anni, la sua unica colpa è stata di mettere i bastoni fra le ruote a Massimo lamberti. È finito in galera ed è lì da anni, guarda caso è stato processato proprio da Massimo. Serena la mamma di Elettra dopo l'arresto di suo marito ha preso sua figlia ed è andata a Milano dal fratello. Elettra ha preso il cognome della madre. Noi due ci siamo conosciute a Torino in procura. Io e lei abbiamo lo stesso obiettivo.
Salvatore sai più di chiunque altro.
Quindi o sei con me o sei contro di me. Qualunque sia la tua decisione io andrò avanti per la mia strada. Massimo Lamberti non deve vedere più la luce del sole, deve pagare per il male che ha fatto a me e a tutti gli altri."

Salvatore comprendeva il desiderio di vendetta da parte di Grazia ed Elettra ma sapeva bene che tutta quella storia non sarebbe finita bene per nessuno, e qualcuno si sarebbe ritrovato a piangere la perdita di un suo caro.

"Sono con te. Ma esigo sapere ogni cosa, non devi mentirmi Grazia. Promettimelo. Promettimi che sarai sincera con me"

"Te lo prometto. Tu Salvatore non hai più segreti con me? Sei stato sempre sincero? Sei certo che fra giorni, mesi o anni non scoprirò qualcos'altro che mi farà soffrire?"

"Sai tutto e Massimo non sa quello che dice io non ti nascondo nulla"

"Ne sei così sicuro?"

"Si e se pure ci fosse qualcosa non sarebbe importante, tutto quello che è accaduto in passato oggi non ha più valore. Oggi e in futuro per me ci siete solo tu e Benedetta"

" Spero che questa è la verità Salvatore. Perché un'altra menzogna non riuscirei a sopportarla."

"Stai attenta"

Grazia annuì e si alzò andando a preparare la colazione.
Nel pomeriggio aveva un appuntamento con Massimo ma questo Salvatore non doveva saperlo.