Stay with me 2

Matilde||Capitolo 34||

"Ciao Ambra."
"Ancora tu?Ti ho detto che non ti conosco!"
"Posso parlarti?"

Rimane ferma e muta ad osservarmi per qualche minuto mentre io mi siedo accanto a lei sul bordo della finestra.

"Quando ci siamo conosciute?"domanda interrompendo il suo silenzio.

"Il primo giorno di scuola."

"Ti dispiacerebbe raccontarmi come?"

"Affatto. Era la prima volta che entravo in quella scuola e con tutta quella folla intorno ero andata in confusione e non riuscivo a trovare la mia classe fino a quando tu non mi hai aiutata e abbiamo addirittura scoperto di stare nella stessa classe.Dopo quel giorno siamo diventate ottime amiche."

"Io vorrei riuscire a ricordare chi sei ma non ci riesco!"

"Hai bisogno di tempo per farlo!"

Metto la mano sopra la sue e le sorrido.

"È vero che sei venuta da Roma a qui solo per me e hai annullato tutte le tue tappe per starmi vicino?"

"Si, io ci sarò sempre per te."

"Grazie ehm.......come ti chiami?"

"Matilde ma chiamami come mi hai sempre chiamata, Mati."

Spalanca gli occhi e cambia espressione e sembra come se abbia visto un fantasma!

"D'accordo Mati."

Si sentono delle risate gracchianti provenire di sotto.

"Si stanno divertendo!"

"Sono stufa di starmene chiusa qui!"

"Andiamo da loro?"

"Si per favore!"

Usciamo dalla stanza e scendiamo le scale con molta fretta.

"Cosa avete da ridere?"domanda ridacchiando Ambra.

Noto che non ci sono solo Jacopo, Tommy e Riccardo ma anche il mio brutto ricordo con la sua nuova ragazza Cecilia. Come mai è venuta a trovare Ambra se non sono mai andate veramente d'accordo?

"Oh cara!"

"Ciao Ceci!"

Si lanciano uno sguardo cattivo entrambe e poi si fanno reciprocamente un sorriso finto. Qualcosa nella mia testa mi dice che sia venuta qui solo per mostrarsi bella agli occhi di Tommy.

"Ciao Mati!"

"Ehi Cecilia!"

"Ma sei bellissima con i capelli corti!Raul come trovi che stia?"

"Benissimo!"

Mi scambia un occhiata delle sue e rivolgo lo sguardo da un altra parte.

"Jacopo, Mati vi va di pranzare con me e il mio "uomo"?"

"Uomo"?Se fosse uomo sarebbe più intelligente!Ah , mi viene da ridere!

"Siamo impegnati."risponde diretto Jacopo.

"Già."

"Ma dai!Penso che prima di partire dovresti fartela una cenetta con noi e i tuoi amici, no?"

"Hai detto pranzo a quattro non hai detto pranzo con gli amici e comunque infatti dobbiamo andare a pranzo da Michele con i miei amici..."

"E amiche."aggiunge Raul.

"Si, amici e amiche."

Si legge dagli occhi di Jacopo che è arrabbiato. Perché tutti questi problemi in un giorno solo?

"Jacopo?"

"Si?"

"Andiamo via?"

Va verso Ambra e le da un bacio sulla guancia.

"Ciao Ambra!"

"Chi sei?"

"Un amico di Tommy."

"Scusa ma non ti conosco..."

"D'accordo."fa spallucce.

A volte vorrei avere la sua positività. Come fa ad essere sempre ottimista e sempre così leggero sopra a certi problemi e dico certi?

"Ciao Ambra!"

"Quando ricomincia la scuola e se ti va magari possiamo andarci insieme."

"Mi farebbe piacere!"