Finalmente ho un po' di tempo per me stessa.Il cinema è adatto per rilassarsi infatti sono da sola al cinema senza Jacopo e Raul.
"MATI!"grida Jacopo sedendosi accanto a me distruggendo il mio momento di relax.
"Jacopo che ci fai qui?"
"Ho grandi notizie!"
"Parla?"
"Io sono figlio dei miei non dei genitori adottivi di Tommy , il vero figlio dei suoi è morto anni fa e la ladra è la vera madre di Tommy e l'hanno trovata però non potrà vederlo subito prima che lei si faccia un mese di carcere per il furto alla caserma.""Fantastico , sono proprio contenta per voi!"
"Sono felicissimo.Sapevo che era stato un equivoco!"
"E come siete arrivati a tutto questo?"
"Ho parlato con i miei e abbiamo fatto un test di paternità e maternità e abbiamo scoperto che non è casuale che sia nato con gli occhi azzurri e i capelli biondo platino perché mio nonno era biondo platino e aveva gli occhi azzurri e non lo sapevo perché non lo avevo mai conosciuto purtroppo."
"Sono felice per te e Tommy!"
"Ah , ho un altra notizia."
"Quale?"
"Ho lasciato Cara perché ho capito che c'è solo una ragazza nel mio cuore e nessuna può sostituirla perché lei è unica...però l'ho capito troppo tardi e quindi dovrò rimanere single a vita come punizione.""Chi è la ragazza?"fingo di non averlo capito.
I suoi occhi si illuminano e la sua eserpressione si fa seria per un po' e mi sembra di averlo mai visto serio.
"Spero che ci vedremo a Capodanno perché devo darti il regalo."cambia discorso ritornando sorridente.
"Mi hai fatto un regalo?"
"Beh si , in realtà due perché alla festa a sorpresa del tuo compleanno ti avevo scritto un biglietto e poi c'è quella di capodanno che non ho intenzione di dirti nulla!"
Sorrido e lui ricambia facendomi l'occhiolino.Non mi ero accorta che il film fosse finito.Sono le 17:00 precise.Mi alzo e lui mi segue.
"Dove vai?"
Mi fermo e lo guardo un po' curiosa di sapere perché mi sta così incollato.
"In libreria per comprare un libro."
"Che libro?"
"Un romanzo che parla di un principe e una ragazza."
Alza gli occhi al cielo mentre si passa una mano tra i capelli.
"Ah si, anche a mia sorella piacciono quei romanzi che parlano di principi di carta."
"Paper Princess, Paper Prince e Paper Castel?"
Mi guarda sorridente e alza un sopraciglio.
"Roba simile!" fa spallucce.
Mi scappa una risatina.Mi infilo la pelliccia e il capellino.Il suo sguardo intento a me fa diventare rosse le mie guanciotte.
"Sei carina con il capellino!"
"Ti ringrazio." alzo gli occhi al cielo.
"Ci vai spesso in biblioteca?"
"Quando cerco nuovi luoghi dove rifugiarmi si."
"Intendi che i libri sono una specie di rifugio fantastico?"
"Esatto.Mi capisci al volo!"
È una delle cose che mi piace di lui apparte i suoi occhi, i suoi capelli e le sue caratteristiche che ho sempre cercato in un ragazzo.Da piccola desideravo un principe biondo con gli occhi azzurri e quando ho visto Jacopo per la prima volta ormai quasi un anno fa mi è sembrato di essere entrata in una favola, in una favola dove io ero la fanciulla e lui era il giovane principe del castello incantato.
"Ehm...Matilde?"
"Principe? Ehm...volevo dire, Jacopo?"
"Comunque se vuoi puoi chiamarmi anche principe non è un problema!"
"Ma piantala!" scoppio a ridere.
"Come va con Raul?"
Il suo sorriso si spegne.Entriamo in biblioteca e faccio finta di non aver sentito la domanda. Non voglio raccontargli che sono confusa ed ho intenzione di chiedere a Raul una pausa per capire se è lui quello che voglio o Jacopo.
"Ehi."
Mi poggia una mano sul fianco facendomi girare di scatto.I nostri sguardi si incontrano e sento il mio cuore palpitare forte.
DUN DUN DUN
Come un cavallo che corre.
"Qualcosa non va?"
"Non so più cosa voglio."
"Spiegati meglio, Mati."
"Jaco , io provo sentimenti forti sia per te sia per Raul e sono confusa.Ho bisogno di riflettere e di capire qual'è tra voi due con cui voglio stare.Oggi chiederò a Raul una pausa."
Rimane in silenzio per un po' finché non prende un libro che pare parli di Dante.
"Ti piace Dante Alighieri?"mi domanda.
"Lo trovo un poeta interessante ma io sono più per i poeti dei primi del novecento."
"A me piace ma gradisco molto di più i poeti della musica attuale giovanile." dice fiero.
Rido e lui mi segue.
Prendo il libro che cercavo e lo pago alla cassa.
"Io sono più per i film."
"Film di guerra?"
"Naah! I film d'amore, commedia o molto spesso film comico.
Arrossisco quando dice "I film d'amore" e in quel momento nella mia testa immagino lui versione principe ed io versione principessa e la cosa mi fa sorridere senza che me ne accorga.
"Mati?"
"Principe?...Ehm...Jacopo?"
Scoppia a ridere ed io anche.
"Da piccolo mi dicevano sempre che assomigliavo ad un principe azzurro."
"E a me dicevano che assomigliavo molto ad una principessa perché avevo lunghi capelli , occhi blu lucente e viso delicato."
"Io perché avevo i capelli color grano e gli occhi azzurri."
"Oltre a principessa , il mio soprannome era....Pulce..."
"Il mio era peggio!"
È imbarazzante parlare con lui del passato e dei soprannomi ma non mi dispiace essere qui.
"Ci vedremo a Capodanno?"
Ripone la domanda di trenta minuti fa.Vorrei ma ho paura di confondermi ancora di più. Cosa scegliere?Il cuore o la mente? Il cuore mi dice di andare e la mente di aspettare.Decido di far vincere il cuore.Sorrido e lui capisce al volo la risposta che è "Si".
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Stay with me 2
RomanceMatilde fa ritorno a Milano da Ambra che ha perso la memoria e Jacopo l'ammira tanto perché ha lasciato tutto per dedicarsi alla sua amica milanese. Si avvicina il compleanno di Matilde e Jacopo cercherà di prepararle una festa a sorpresa , ma qualc...