Capitolo 61||Mati||

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Oggi è una splendida giornata di sole: gli uccellini cinguettano allegramente, l'arietta leggera che entra dalla finestra e il polline che ci fa.....

"EHCIÙ!"

"Salute, Matilde."

"Grazie Tommy."

"Tutto apposto, Cristalli?"

"Si, grazie professore."

Il polline mi solletica sempre il naso , però forse sta volta penso che la causa sia il profumo di Ambra.

"Chi si è  messo il profumo?"domanda Crystal.

"Io."risponde Ambra con sguardo fiero.

"Vedo che alla fine l'hai testato!"

"Avevi ragione Crystal.Questo profumo è fantastico!"

Vorrei partecipare alla loro chiacchierata riguardo questo profumo ma i miei pensieri adesso sono concentrati tutti sul mio nuovo insegnante di ballo.Come sarà caratterialmente? Perché muoio dalla voglia di conoscerlo?

"Attenta Mati!"grida Crystal.

Oh no! Purtroppo ho aperto troppo il rubinetto della burrata ed è uscito troppo Permanganato di Potassio!

"È straripato dalla beuta!"

"Scusa Ambra, ho fatto un casino!"

"Non ti parlo più!"

"No dai!"

L'espressione seria di Ambra svanisce e lascia posto ad un sorriso.

"Scherzavo. Puoi prendermi un pezzetto di carta così ti aiuto a pulire?"

Annuisco e ancor prima di raggiungere la carta mi ritrovo il prof davanti a me.Credo che non metterò più piede in laboratorio fino al prossimo anno...

"Ehm....scusi...."

"Ti devo parlare."

Ambra, Tommy e Crystal mi guardano preoccupati mentre seguo il professore.Non devo più distrarmi!Mi sento così stupida!

"A giudicare dal tuo comportamento in laboratorio..."

Oh no, mi sospenderà!
Il professore continua a parlare con aria seria e lui non è mai serio quindi c'è solo un motivo per cui lui adesso è serio:

1)Mi sta dicendo che verrò sospesa per il mio comportamento di oggi.

2)Ha visto una story su instagram di Ambra che riguarda lui e c'ero  io taggata a caso .

"Mi stai ascoltando Matilde Cristalli?"

"Eh?Oh si, prof!"

"Stavo dicendo che ti ho iscritta ad un concorso e non sarai sola ma ci sarà Matilda Cilia."

"Chi è?"

"Una ragazza."

Matilda? Sembra un gioco dei nomi.É buffo!

Mi scappa una risata e il professore non sembra per niente infastidito. Una ragazza entra nella stanza. La ragazza è alta, magra ,  con una frangetta molto carina e un paio di occhiali blu.

"Lei è Matilda."

"Piacere."

"Come sei dolce!"

Arrossisco sorridendo e lei ricambia il sorriso.La conosco da un secondo e già mi sta troppo simpatica.

"Vi lascio sole così vi organizzate il lavoro."

"Inizieremo oggi?"

"No , Matilde."

"Ah okay..."

Rimaniamo sole nel corridoio e decido di iniziare io la conversazione.Non voglio fare la timida come sempre perché io non sono timida e voglio dimostrarlo a me stessa oltre che agli altri.

"Che classe fai?"

"Classe?Io vado all'università!"

"Ah..."

"Da chi hai preso quegli occhi blu?"

"Mia madre ha una zia con gli occhi blu e così la genetica ha fatto tutto..."

"Sei stata fortunata!Io ho mio padre con gli occhi blu ma i miei sono neri.Che sfortuna!"

"Sono belli anche i tuoi occhi."

"Sei così dolce!Ti va di fare una passeggiata più tardi?"

Vorrei accettare ma devo andare in palestra tra un po' e devo anche studiare "Alessandro Manzoni" perché domani la professoressa interroga.

"Possiamo fare un altra volta?"

"Come no!Sabato alle 17:30 da Zara?"

"Ci sarò."

Questo vuol dire che faremo shopping? Adoro Zara!

Guardo l'orologio e mi accorgo che è molto tardi.

"Oh cazz...."

Scappo verso l'uscita della scuola e salto a bordo della macchina di mia madre che sembra arrabbiata.

"Dov'eri finita?"

"Parlavo con una ragazza riguardo ad un concorso che faremo."

"Sei pronta per andare in palestra?"

"Si, sono pronta."

Improvvisamente inizio a tremare e credo di sapere il perché. Tra un po' conoscerò il nuovo insegnante di ballo , anzi, il sostituto di pochi anni più grande di me.

Stay with me 2 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora