Capitolo 1

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Un nuovo giorno era sfortunatamente arrivato costringendo ognuno dei ragazzi ad abbandonare i comodi e caldi letti per dirigersi verso quel inferno comunemente chiamato Scuola.
Era iniziato il nuovo anno da pochi mesi,tutti avevano prospettive alte ma alla fine nessuno le avrebbe seguite.
C'era chi continuava a ripetere che quell'anno avrebbe studiato e chi invece studiava regolarmente come sempre.
Quel giorno era particolarmente intenso per i ragazzi che correvano da una parte all'altra dei corridoi.
Avevano un'assemblea importante,dove avrebbero parlato delle problematiche di quella scuola,ma a nessuno importava più di tanto.
Per i ragazzi era solo un momento da afferrare al volo per potersi nascondere dietro al cortile a fumare,per poter chiacchierare con i gruppi di amici o cercare di farsi fare qualche servizio in bagno.
Poco più lontano c'era un gruppo di amici,quelli che se ne restavano sempre per fatti loro e si dissociavano dagli altri che cercavano in tutti i modi di mettersi in mostra.

<<Dovresti seriamente fatti curare James>>si lamenta la ragazza dai capelli biondi e travolgenti che si riconoscevano anche a metri di distanza.

<<Sei tu troppo perfettina Selena,pensa a divertirti un pò>>sbuffa il ragazzo sedendosi sulla loro solita panchina.

<<Ragazzi smettetela,almeno oggi>>

<<Certo che sei sempre molto allegro Federico>>dice la ragazza guardandolo.
Il ragazzo dagli occhi blu oceano scatta verso la direzione dell'amica lanciandole un'occhiataccia mentre si stringeva nel suo lungo cappotto.
Faceva freddo e aveva deciso di indossare un maglione pesante con quel suo abituale cappotto ma riusciva ugualmente a sentire freddo mentre cercava in tutti i modi di aggiustarsi i capelli ribelli che si spostavano a causa del vento insistente.

<<Tu vieni stasera vero?>>lo supplica l'amico biondo cenere guardandolo con quegli occhi dolci che certe volte Federico gli strapperebbe volentieri perchè riescono a fargli fare tutto.

<<Stasera proprio no>>scuote la testa. <<Torna Caroline e sicuramente passerà a salutarmi>>

<<Dovresti lasciarla,non è un bel tipo e non ti fa nemmeno bene>>si intromette la ragazza sedendosi accanto all'amico.

<<Non deve piacere a te ma a me,sono stufo di discutere sempre sulle stesse cose>>sbuffa quando la sua attenzione venne richiamata da qualcuno che camminava in loro direzione.
Camminavano così lentamente,come se stessero sfilando su una passerella di Victoria's Secret,i bulli.
Quelli che tutti temevano e cercavano di allontanare,e quelli che invece cercavano di essergli amici o essere le loro ragazze.
Michael,quel colore dei capelli rosso acceso che non passava inosservato nei corridoi ma che nessuno osava commentare,insieme ai piercing al lato del sopracciglio.
Bradley dagli occhi azzurri e capelli biondi,sorriso mozzafiato,forse il meno pauroso di tutti.
Ma il più bello in assoluto era il ragazzo al centro,Benjamin.
Era quello più temuto di tutti,dove neanche le ragazze erano intenzionate ad accostarsi.
La sua reputazione non era delle migliori,soprattutto dopo aver incendiato l'aula di chimica l'anno scorso.
Camminava con una sigaretta fra le labbra buttando fuori il fumo in un modo così sensuale che riusciva a far bagnare tutti anche solo con quel gesto.
Gli occhi erano in assoluto quelli più belli,dopo la sua bellezza.
Aveva gli occhi di un blu scuro,che cambiavano a seconda della giornata.
Quando era di buon umore risplendevano da metri di distanza,ma quando era di pessimo umore erano terribili,mostruosi.
Si trasformavano quasi in un nero olivastro,e quando ti lanciava uno sguardo sembrava potesse trucitarti con solo quegli occhi così misteriori.

Passano accanto ai tre amici che li guardano imbambolati senza proferire una parola che potrebbe essere facilmente malintesa da quei tipi.
Federico li guardava,ma il suo sguardo si soffermò su Benjamin,forse un pò troppo quando il moro si girò di scatto lanciandogli un'occhiatina poco carina.

<<Perchè mi fissi?>>dice fermandosi giusto difronte a lui.
L'altezza è poco più bassa in confronto a quella di Federico,ma nonostante ciò riusciva ad impaurire tutti.

<<C-cosa?>>balbetta il biondo preso alla sprovvista.
Era in assoluto la prima volta che Benjamin gli rivolgeva la parola anche se erano nella stessa classe da ben due anni.
Nessuno dei due si era mai avvicinato all'altro,e neanche erano intenzionati a farlo.

<<Il ragazzino sta tremando come una femminuccia>>ridacchia Michael affiaccandosi al moro.

<<Ah sì? Ne sei proprio sicuro?>>rispose prontemente il biondo facendo spalancare gli occhi ai due amici che erano seduti proprio dietro di loro aspettando una via di fuga per cacciarsi via da quella situazione.

<<Ma guarda un pò,abbiamo trovato qualcuno di coraggioso in confronto a tutti gli altri che scappano a gambe elevate>> sorride il ragazzo fronteggiandolo.

<<Se la smettessi di prendere in giro e a pugni i ragazzi più deboli di te probabilmente non scapperebbero>>continua il biondo senza minimamente pensare alle conseguenze delle sue parole.

<<E dimmi,che ne dici se faccio la stessa cosa con te?>>risponde avvicinandosi sempre di più.

<<Azzardati a farlo>> il biondo ringhia fra i denti.

<<Federico dovremmo andarcene>>si intromette James alzandosi dalla panchina e prendendo per mano l'amica tremolante.

<<Ascolta il tuo amico,vai via prima che sia troppo tardi>>

<<Non ho paura di te hai capito?>>ribatte il ragazzo.

<<Senti ragazzino mi hai seriamente stancato>>dice il ragazzo afferrandolo per il colletto.

<<Lasciami andare>>cerca di dimenarsi il biondo con scarsi risultati essendo più debole in confronto a Michael.

<<Fa come ti ha detto Michael>>si intromette una voce.
Tutti i ragazzi spalancano gli occhi a quella strana frase dettata da Benjamin.

<<Ma dai non vuoi divertirti un pò?>>ride il rosso continuando a mantenere una presa salda su Federico.

<<Ti ho detto di lasciarlo andare Michael>>scandisce bene le parole. <<Subito>>ordina e i suoi occhi diventano improvvisamente più scuri.
Come se fosse un cane agli ordini del padrone,il ragazzo mette giù il biondo tornando ad affiancare il moro con il capo chinato questa volta.
Il moro lancia un ultimo sguardo ai tre ragazzi prima di iniziare ad incamminarsi seguito dai due ragazzi.

<<Sei per caso impazzito?!>>inizia ad urlare isterica la ragazza strattonandolo.

<<Cerca di calmarti Selena>>

<<Non mi calmo per nulla!>>continua.<<Ma sai chi sono quei tizi vero? Lo sai?!>>

<<Lo so e non ho paura di loro,sono solo un branco di stronzi>>

<<Ma avrebbero potuto farti davvero male Federico>>si intromette l'amico.

<<Non mi importa,devono smetterla di importunare noi più pacati>>

<<E tu devi smetterla di fare il paladino della giustizia>>dice la ragazza.

<<Questa volta sei stato davvero fortunato,è strano come Benjamin abbia ordinato di lasciarti andare>>dice James risedendosi sulla panchina.

<<Già>>annuisce il biondo voltandosi. <<È stato davvero strano>>sussurrò incrociando gli occhi blu del moro che lo fissavano da lontano.

Panoram School //Fenji//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora