Capitolo 16

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Federico era sollevato per aver finalmente chiarito con il suo caro amico James,ma ancora più confuso di prima.
Le cose che gli aveva detto gli erano rimaste molto impresse e per tutto il tragitto dal parco a casa sua non aveva fatto altro che fare delle domande a James e dargli dei consigli.

<<Ho capito Federico>>sbuffa il ragazzo seguendolo mentre entrava in casa sua.
Lo aveva invitato a casa sua per cenare insieme come non facevano da tempo.

<<E dimmi un pò quando ti piace questo Michael?>>dice sorridendzo malizioso e prendendolo in giro.

<<Dai smettila>>dice portandosi le mani al viso e arrossendo visinilmente.

<<Comunque non credevo ti piacessero i ragazzi James>>dice serio accomodandosi seguito dal ragazzo.

<<Già neanche a me>>sospira. <<Ecco perchè mi sento fuoriposto,sbagliato>>

<<Nono>>dice il ragazzo avvicinandosi e abbassandosi alla sua altezza. <<Non sei nè sbagliato e nè tantomento fuoriposto,sei semplicemente un essere umano. Non c'è nulla di sbagliato nel provare attrazione nei confronti di un ragazzo,non pensarlo mai ok?>>dice prendendo le sue mani.

<<Grazie Federico>>sorride asciugandosi le lacrime. <<Mi eri mancato davvero tanto e mi dispiace averti fatto passare le pene dell'inferno>>

<<Non è colpa tua>>dice rassicurandolo. <<Anche io non sono stato del tutto sincero,almeno abbiamo sbagliato insieme>>ridacchia alleggerendo l'aria.

<<E a te da quando piacciono i ragazzi?>>sorride facendolo arrossire.

<<Beh credo che abbiamo molte cose in comune>>sorride. <<Non sono mai stato attratto dai ragazzi,certo qualche commento da bocca mi è uscito,ma sempre in modo "normale". Se un ragazzo è carino è carino e basta>>dice grattandosi il mento.

<<Quindi c'è stato qualcuno a farti cambiare idea>>dice alzando e abbassando le sopracciglia.

<<Un'altra cosa in comune allora>>sorride il biondo restando al suo gioco.

<<Ti piace>>sbotta il ragazzo sorridendo.

<<No!>>controbatte il ragazzo.

<<Non sai nemmeno di chi sto parlando e mi hai risposto quindi sì ti piace altrimenti mi avresti detto a chi mi riferissi,ma tu già lo sai vero?>>

<<Non mi piace James>>sospira il biondo.

<<Cerchi di non fartelo piacere perchè quando non è in tua compagnia ritorna la persona temuta da tutti,ma purtroppo non riesci a trattenerti perchè quando sei con lui ti senti felice>>

<<Da quando sei diventato uno psicologo?>>

<<Non mi ritengo tale>>ridacchia James. <<Ma certe cose le noto e sono abbastanza palesi>>

<<Da quando te ne sei accorto?>>

<<Da parecchio ecco perchè sbottai quella volta fuori scuola. Pretendevi che ti dicessi io le cose quando invece tu non ammettevi che ti piacesse Benjamin>>

<<Era solo l'inizio. Ero confuso perchè non capivo come potessi stare così bene in sua compagnia,invece col passare delle settimane la cosa è diventata sempre più chiara e sì>>sospira abbassando la testa. <<Mi piace>>

<<Federico>>lo richiama l'amico alzandogli la testa. <<Non devi sentirti sbagliato>>dice ripetendendo le sue parole. <<Sei tu ad avermelo detto no?>>dice regalandogli un sorriso.

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