Capitolo 3

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<<Sono straconvinto che tu e i tuoi due amici idioti mi perseguitate>>

<<Stà attento a come parli>>dice il moro avvicinandosi pericolosamente al corpo del biondo.
Lo guarda intensamente prima di afferrarlo per la vita e avvicinandolo al suo petto.

<<C-cosa>>balbetta il biondo preso alla sprovvista.

<<Quel ragazzo ti stava per venire addosso>>parla lentamente il moro con lo sguardo fisso su quello del biondo.
Il suo viso è privo di espressione e Federico non riesce a capire se sia contento,triste,pensieroso,non riesce a capirlo.

<<Perchè continui a fissarmi?>>sbotta allontanandosi e mettendo le tasche nel giubbotto nero di pelle.

<<Io? Non ti stavo fissando!>>ribatte il biondo. <<Eri tu quello che mi fissava>>dice accompagnato da un gesto della mano.
Il moro di rimando scoppia a ridere rimanendo il biondo a bocca aperta.
Da quando Benjamin Mascolo ride?

<<P-perchè ridi?>>chiede sorpreso.

<<Perchè sei davvero incredibile>>dice asciugandosi le lacrime agli occhi. <<Sarà uno spasso passare intere giornate con te>>dice sorridendo.

<<Già come no>>sussurra il biondo prendendolo in giro ma abbastanza udibile alle orecchie del moro.

<<Cosa hai detto?>>chiede diventando tutto d'un tratto serio.

<<I-io>>balbetta il ragazzo ingoiando il groppo in gola. <<Sarà proprio uno spasso passare giornate con te>>si sforza di sorridere ma tutto ciò che esce fuori è una smorfia.

<<Federico!>>urla una voce correndo alle sue spalle. <<Tutto ok qui?>>chiede affiancandolo.

<<James>>sospira sollevato il biondo. <<Stavo giusto per andare a prendere un drink,vuoi qualcosa?>>parla freneticamente cercando di allontanarsi dal ragazzo che invece era lì in piedi a guardarli.

<<Vengo con te andiamo>>dice prendendolo per mano e portandolo al bancone degli alcolici. <<Cosa ci facevi con Benjamin?!>>urla con gli occhi fuori dalle orbite.

<<Mi sento fissato>>susurra il biondo girato di spalle.
James si volta ed effettivamente c'è qualcuno a fissarlo.

<<È Benjamin,non riesco a capire se ti sta guardando in modo carino o come se volesse ucciderti>>

<<Io non riesco proprio a capire nulla di lui>>dice scuotendo la testa.

<<Non importa>>lo riprende l'amico. <<Non deve interessarti nulla di quel tipo,porta solo guai,cerca di non fartelo amico>>

<<Io amico di Benjamin?>>scoppia a ridere il biondo. <<Mai>>dichiara sorseggiando il suo drink.

~

La sveglia aveva preso a suonare quella mattina per il ragazzo che svogliatamente era stato costretto ad abbandonare il suo letto caldo.
La testa gli girava verticolosamente e i conati di vomito durante la notte gli avevano fatto compagnia più di una volta.
Aveva chiamato anche l'amico che lo aveva avvertito di essere nella stessa situazione.
Aveva preso il sonno solo alle quattro di quel mattino dimenticandosi per un momento che alle sette sarebbe suonata la sveglia per la scuola.

<<Ma come siete ridotti!>>urla la ragazza alzandosi dalla loro abituale panchina. <<Avete una pessima cera>>

<<Sì grazie per avercelo fatto notare>>sbuffa James con il paio di occhiali a nascondere le sue occhiaie.

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