<<Ti vedo più incazzato del solito>>
<<Lo sono>>annuisce Benjamin sferrando l'ennesimo pugno al sacco. <<Lo sono come non mai>>dice respirando affannosamente.
<<Cos'altro hai combinato con quel ragazzo?>>domanda Thomas fermando il sacco e guardandolo. <<Sicuramente avrai fatto la testa di cazzo>>
<<Solito>>sbuffa il ragazzo slanciandosi i guanti e sedendosi sul ring vuoto. <<Sono il solito coglione>>dice prendendosi la testa fra le mani.
<<Racconta pure>>dice il ragazzo tirandogli una pacca sulla coscia e sedendosi accanto a lui.
<<L'ho portato ad un cena dai miei,lui non li conosceva e io ero intenzionato a farglieli conoscere per una volta che erano in città ma come il coglione l'ho presentato a mio papà come un semplice amico e quel più coglione di me ha parlato di moglie e figli davanti a lui e dio avresti dovuto vederlo>>dice scuotendo la testa. <<Aveva gli occhi lucidissimi e lo sguardo distrutto e odio vederlo così,lo odio fottutamente tanto perché non voglio che stia così ne tantomeno a causa mia>>
<<Ma per quale assurdo motivo l'hai presentato come tuo amico?>>
<<Perché papà non avrebbe mai capito! Sai quanto cazzo è altezzoso e stronzo e se gli avessi detto che sono fidanzato con un ragazzo non ci avrebbe pensato due volte a cacciarmi di casa a calci in culo. Lui vuole che io diriga la sua azienda,che abbia una moglie e che gli doni dei nipotini,quando invidio mi fratello in questi momenti,nonostante scopi anche con ragazzi non ha mai intrapreso una vera e propria relazione con nessuno e nessuna e lo vedono come il figlio preferito e perfetto>>
<<E se tuo padre sgamasse tuo fratello così da fargli capire che non è il figlio perfetto come credono e inoltre avresti anche l'opportunità di presentare Federico a dovere almeno sapendo che non sei l'unico a provare qualcosa per i ragazzi>>
<<Sarebbe complicato davvero troppo,Alex è furbo e non si farebbe mai sgamare mai,non l'ha fatto con le ragazze per tutti questi anni figuriamoci con un ragazzo e poi ormai Federico non vuole nemmeno più guardarmi in faccia>>dice sospirando.
<<Mi dispiace davvero tanto Benjamin che tu stia passando questo momento ma credo dovresti parlare prima con tuo padre,magari spiegargli non che sei insieme ad un ragazzo, ma insieme ad una persona con sentimenti che ti fa stare bene,non devi etichettarlo e poi magari con Federico riferendogli di aver avuto le palle di affrontare tuo padre>>
<<Devo>>concorda Benjamin. <<Devo assolutamente e domani sarà la prima cosa che farò>>
<<Allora che ne dici di far fare molto velocemente il domani?>>dice Thomas alzandosi e allungando una mano in sua direzione.
<<Cosa intendi?>>dice il moro alzando un sopracciglio.
<<Che stasera si spengono i pensieri e si va a fare baldoria!>>urla tirandolo per un braccio.
~
<<Questo è il tuo concetto di baldoria?>>domanda Benjamin squadrando ogni persona da capo a piede che passava e spassava davanti ai loro occhi mentre si scolavano la loro prima birra.
<<Senti mi hanno detto che sarebbe stata una festa strepitosa>>ridacchia Thomas adocchiando un gruppo di ragazze.
<<Sì già lo vedo>>lo prende in giro il ragazzo guardandosi intorno e guardando la gente che ballava spiensierata sulla sabbia fredda di quella sera di Modena. <<Comunque>>dice posando la birra ormai vuota. <<A quanto vedo pare proprio che qualcuna ti ha colpita>>dice il ragazzo guardando il ragazzo che era incantato a vedere una ragazza poco più lontana da loro. <<Quindi vado proprio a farmi un giro>>dice avvertendolo ma consapevole che probabilmente il ragazzo non avesse capito nemmeno una parola talmente che era incantato.
Si trascina velocemente per cercare di allontanarsi il prima possibile da tutta quella gente verso la spiaggia più in là che era deserta.
Dopo aver passato la festa scende in spiaggia e sente la musica in lontananza e i ragazzi muoversi davanti e indietro.
Sorride divertito e lentamente inizia a camminare lungo la riva ispirando a pieni polmoni l'aria del mare mentre si rilassava sentendo le onde sbattere fra di loro.
Si ferma un secondo,si era allontanato un bel pò ma riusciva comunque a vedere le luci della festa,fortunatamente la musica era scomparsa del tutto.
Fissa davanti a sé il mare scuro e la luna che era riflessa nell'acqua illuminando quell'acqua così cristsllina ma così buia quella sera.
Si volta alla sua destra notando un ragazzo sdraiato sulla sabbia,mentre teneva le gambe accavallate una sull'altra e le braccia dietro la nuca.
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Panoram School //Fenji//
FanfictionDal capitolo 16 >dice il moro seriamente. >dice avvicinandosi. >dice facendo sfiorare i loro nasi. >chiede leccandosi le labbra. >dice il moro prima che le sue labbra fossero sigillate da quelle calde e morbide del biondo.